Un sorpasso inaspettato quello di Musetti a Sinner. Un dato che certifica il 2024 da protagonista anche per il tennista carrarino
Settimana di grande tennis quella cominciata insolitamente mercoledì scorso con i due ATP 500 asiatici di Tokyo e Pechino che precedono il penultimo Masters 1000 della stagione, in programma a Shanghai dal 2 ottobre con una durata di dieci giorni.
Brutte notizie dal Giappone per l’ennesimo ko di Matteo Berrettini che ha dovuto abbandonare il campo nel corso del match contro Fils per un nuovo problema agli addominali, stesso punto dove si era già infortunato in passato. Visibilmente sconsolato, l’azzurro è stato costretto al forfait quando era in vantaggio di un set. La speranza ora è che lo stop non sia eccessivamente lungo per permettere a Matteo di essere in campo nella parte finale di stagione che culminerà con la Final Eight di Coppa Davis a Malaga nella quale l’Italia deve difendere il titolo vinto un anno fa.
A Pechino, invece, sono impegnati Jannik Sinner e Lorenzo Musetti. Per entrambi vittoria al debutto contro Jarry e Bergs e qualificazione agli ottavi di finale. Safiullin e il cinese Bu i prossimi due avversari degli azzurri con Sinner – lo ricordiamo – campione in carica.
Musetti davanti a Sinner, ecco la classifica
Quello di Pechino è il secondo torneo asiatico disputato da Musetti, arrivato nella capitale cinese dopo la sconfitta subita in finale a Chengdu dal tennista di casa, Shang in due set. Un cammino quello nel precedente evento che ha permesso al tennista carrarino di ritoccare il primato che detiene in una speciale classifica.
A svelarci il tutto è stato Giorgio Spalluto, giornalista di Supertennis, che ha pubblicato sul suo account X la classifica dei tennisti con più vittorie con riferimento all’inizio della stagione su erba. Musetti è il primo in questa graduatoria con 27 successi (compreso quello di Pechino) e precede Sinner e Zverev fermi a 23. Una classifica che va ovviamente aggiornata con il prosieguo della stagione ma che certifica quanto di buono fatto anche da Musetti.
Peccato che non sia arrivata ancora un titolo nel 2024 per l’attuale numero 18 del mondo. Musetti, infatti, ha perso 5 finali nei Challenger di Torino e Cagliari, al Queen’s, a Umago e Chengdu. Una comunque l’ha vinta e anche prestigiosissima ovvero quella valida per la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi contro il canadese Auger Aliassime.
Musetti è stato il primo tennista italiano a vincere una medaglia olimpica. Ha preceduto di 24 ore, Errani e Paolini oro nel doppio femminile.