Il Milan è tornato a concentrarsi sul mercato invernale. Tegola per il club: una cessione già messa in cantiere è sfumata.
La vittoria ottenuta nel derby ai danni dell’Inter ha cambiato i piani del Milan. Fino allo scorso week-end, infatti, la dirigenza risultava impegnata nella caccia volta ad individuare l’eventuale sostituto di Paulo Fonseca, a rischio esonero in caso di sconfitta. Diversi i profili vagliati, tra cui quelli di Maurizio Sarri e Igor Tudor. Il successo di domenica sera, invece, ha da una parte blindato la posizione del tecnico portoghese e, dall’altra, consentito al club.
Qualche buona notizia, in tal senso, è già arrivata. La Juventus, infatti, ha intenzione di riscattare Pierre Kalulu. Il francese, sbarcato a Torino a fine agosto tra lo scetticismo generale dei tifosi bianconeri, si è imposto subito nella nuova realtà scalando le gerarchie di Thiago Motta e sorpassando sia Danilo che Nicolò Savona. Una crescita impetuosa, quella del classe 2000, che lo ha reso il titolare inamovibile nel ruolo del terzino destro. Da qui l’idea del direttore sportivo Cristiano Giuntoli di anticipare i tempi ed acquistarlo a titolo definitivo. Nelle casse milaniste, in particolare, entreranno 14 milioni più altre 3 di bonus al verificarsi di determinate condizioni.
La cessione del francese, alla luce del suo rendimento in campo, va considerata certa. Il passaggio al Marsiglia di Ismael Bennacer (di cui si è a lungo parlato nelle scorse settimane), al contrario, va considerato saltato in maniera definitiva. Per due motivi. In primis, a causa del grave infortunio rimediato dal centrocampista algerino ad inizio settembre in Nazionale.
La lesione severa del muscolo gemello mediale del polpaccio destro, e la successiva operazione chirurgica, lo terranno ai box almeno per 4 mesi. Una tegola inattesa, che ha spento il grande interesse nei confronti dell’ex Empoli mostrato dai transalpini i quali, di conseguenza, si sono “consolati” ingaggiando a parametro zero Adrien Rabiot.
Sfuma, quindi, il tesoretto auspicato dal management che, tra luglio ed agosto, aveva provato più volte a vendere Bennacer in Arabia Saudita. Sia l’Al-Ittihad che l’Al-Qadsiah si erano fatte avanti, attraverso alcuni sondaggi esplorativi. Le trattative con entrambe le squadre, però, si sono arenate di fronte alla richiesta del Milan di incassare i 50 milioni previsti dalla clausola rescissoria.
Ogni discorso relativo alla partenza del 26enne (al quale servirà tempo per tornare in una forma accettabile dopo l’infortunio) verrà rimandato alla prossima estate.