La vittoria ottenuta nel derby non cambia il destino di Paulo Fonseca: il tecnico portoghese resta a rischio esonero, rossoneri pronti ad una follia
Le due belle vittorie ottenute in campionato dal Milan contro il Venezia prima e nel derby contro l’Inter poi hanno permesso a Paulo Fonseca di salvare la propria panchina e di tirare un grosso sospiro di sollievo.
Nonostante la sconfitta netta in Champions League contro il Liverpool, il tecnico portoghese è rimasto alla guida dei rossoneri ed il successo maturato nel derby ha confermato come tenerlo sulla panchina sia stata una saggia decisione. Tuttavia, la vittoria maturata contro i nerazzurri non cambia il pensiero della dirigenza che ora si aspetta continuità di rendimento nelle prossime partite.
Fonseca è cosciente del fatto che il gol di Gabbia all’89’ del derby gli ha permesso di salvare la panchina, ma è altrettanto cosciente che una rondine non fa primavera. Come riportato dal Corriere della Sera, il tecnico portoghese resta ancora a forte rischio esonero e deve ora ottenere un filotto di vittorie importanti per risalire la china e consolidare la propria posizione in panchina, ad oggi precaria.
La vittoria ottenuta nel derby contro l’Inter ha ridato entusiasmo al Milan e a tutto l’ambiente rossonero, ma non può certo bastare a Paulo Fonseca per salvare del tutto la propria panchina. Secondo quanto riferito dal Corriere della Sera, infatti, adesso la dirigenza rossonera chiede continuità non solo in termini di risultati, ma anche a livello di carattere ed atteggiamento, altrimenti non ci penserà due volte nel mandar via il tecnico portoghese.
Superato il duro scoglio Liverpool-Inter, il Milan è ora atteso dalle sfide in campionato contro Lecce e Fiorentina, mentre in Champions League se la vedrà con il Bayer Leverkusen, fresco campione di Germania, prima della seconda sosta stagionale. Saranno queste le tre partite in cui Fonseca si giocherà ora la propria panchina e dove è chiamato ad ottenere il massimo, portando a casa punti preziosi in entrambe le competizioni.
Diversamente, il Milan non guarderà in faccia a nessuno ed esonererà il tecnico portoghese, non avendo interrotto i contatti con i possibili sostituti quali Sarri, Allegri e Tudor. Le ombre di questi tre allenatori sono ancora in pressing sulle spalle di Fonseca che dovrà ora essere bravo a scrollarsele di dosso sfruttando l’entusiasmo maturato a seguito del successo nel derby che deve essere il punto di partenza per far svoltare la stagione.