Fonseca rischia grosso in casa Milan, ma non è l’unico: anche Zlatan Ibrahimovic è fortemente in discussione
Il Milan arriva a un appuntamento già cruciale per la propria stagione. Che il derby sarebbe stato molto atteso, lo si poteva naturalmente immaginare, ma quello che in pochissimi potevano prevedere è che la gara con l’Inter avrebbe potuto segnare il destino di Paulo Fonseca. E forse, non soltanto il suo.
Per l’allenatore portoghese, snodo delicatissimo e già definitivo. In caso di sconfitta, l’esonero sembra scontato. E’ un Milan che in questo avvio di stagione ha deluso molto le attese, si tratta di una squadra che ha un grosso potenziale ma non trova equilibrio sul campo e non si esprime al massimo. Una sola vittoria contro il derelitto Venezia, quindi un Diavolo sempre in affanno e sempre a rincorrere. Ma di certo, l’allenatore non è l’unico responsabile.
Sotto accusa ci finiscono, inevitabilmente, i giocatori, che non trovano coesione sul terreno di gioco e forse neanche fuori, ma anche la dirigenza, per il suo operato che sta mostrando diverse falle. Con Zlatan Ibrahimovic sul banco degli imputati. Finora, le scelte che portano la firma dello svedese, a cominciare proprio da quella di Fonseca, non hanno pagato affatto. Ma l’ex attaccante lascia perplessi anche per la sua interpretazione del ruolo dirigenziale, che sta dando adito a non poche discussioni.
Molti addetti ai lavori sono rimasti a dir poco sconcertati dal suo modo di porsi e dalle sue dichiarazioni in occasione di Milan-Liverpool. Uno show davanti alle telecamere che è stato fortemente criticato per esempio dal giornalista Xavier Jacobelli.
Per Jacobelli, intervistato da ‘Calciomercato.it’, quella di Ibrahimovic sembra più che altro vuota prosopopea e poco altro. “Le sue dichiarazioni le ho trovate intempestive e fuori luogo – ha spiegato – Ibra dice che è il boss e tutti devono lavorare per lui? Evidentemente, non tutti aderiscono al suo programma. Fin qui, i risultati sono stati molto deludenti. Parliamo non soltanto dei punti ottenuti, ma anche dei vistosi passi indietro fatti dal punto di vista del gioco. La fiducia in Fonseca cozza con quello che stiamo vedendo”. Insomma, anche per Ibrahimovic potrebbe arrivare, a sorpresa, il redde rationem, se il Milan affondasse nuovamente nel derby e vedesse ridimensionate già le proprie ambizioni.