C’è aria di grandi cambiamenti in casa Milan: occhio all’addio, la pazienza è finita e la dirigenza prenderà una decisione drastica
Il dramma totale è dietro l’angolo. Le settimane patite dai tifosi rossoneri sono tra le più dolorose e deludenti degli ultimi anni. Una squadra senza identità che pure nel match di Champions League contro il Liverpool ha mostrato limiti tattici spaventosi: così Paulo Fonseca sembra vicino ad un bivio.
Il Derby della Madonnina, di scena a San Siro nel prossimo weekend, potrebbe portare il cambiamento più duro che si possa pensare: l’esonero di Paulo Fonseca. La scelta della dirigenza di Via Aldo Rossi di puntare sull’ex tecnico del Lille è stata accolta con uno scetticismo assai corposo da parte dei sostenitori del ‘Diavolo’ che, col senno di poi, sentono di aver ragione. Il Milan ha portato avanti una campagna acquisti ambiziosa, con colpi di grandissimo spessore che stanno rendendo al di sotto delle aspettative.
Che si tratti di equivoci tattici o semplicemente di una cattiva gestione di Fonseca, è ancora presto per dirlo. Ma si sa, nel calcio contano quasi solo ed esclusivamente i risultati e così l’allenatore portoghese sembrerebbe avvicinarsi a grandi passi all’esonero. Da Sarri a Massimiliano Allegri – recentemente accostati pure alla Roma che ha divorziato ufficialmente con De Rossi – i nomi per il post Fonseca si moltiplicano con il passare delle ore.
A questo punto però c’è un’altra questione che sta prendendo corpo e che sembrerebbe aver fatto perdere del tutto la pazienza a Moncada e Furlani. Un nuovo addio è dietro l’angolo, il Milan ha già preso la sua decisione: l’annuncio ufficiale è già nell’aria. Ecco di chi si tratta.
Nel luglio 2022 il bomber belga è arrivato a Milanello, da parametro zero, dopo anni più che positivi al Liverpool. Origi, però, non è riuscito ad esprimersi e ad entrare nei meccanismi di Stefano Pioli e così in poco tempo si è ritrovato ai margini del progetto rossonero. Il prestito, nella passata stagione, al Nottingham Forest non ha migliorato le cose. Anzi. Origi ha fatto ritorno a Milanello senza avere la minima intenzione di lasciare il ‘Diavolo’.
Sotto contratto fino al 2026, gli spunti di mercato per l’ex Liverpool hanno riguardato soprattutto il calcio arabo ma Origi non ha avuto mai l’idea di cambiare casacca, rimanendo fermo sulla sua posizione e sull’incassare – pur essendo fuori rosa – un ricco contratto. Adesso, nonostante sia stato incorporato nell’Under 23, la situazione non si smuove. Ecco perché il Milan starebbe valutando la rescissione immediata del contratto del belga.
Una situazione paradossale, con Origi che dovrebbe percepire una buonuscita prima di salutare una volta e per tutte la società di Via Aldo Rossi. Non si scappa, pare proprio che questa sia l’unica via percorribile per puntare al divorzio tra le parti.