Esonero di Paulo Fonseca: la scelta è ormai presa dopo la sconfitta del Milan contro il Liverpool in Champions League
“Mi dispiace ragazzi, niente pasteis de nata“. Queste le ultime parole di Paulo Fonseca all’uscita dello stadio San Siro dopo la sconfitta contro il Liverpool in Champions League. Il tecnico lusitano aveva promesso questi tipici dolcetti portoghesi di pasta sfoglia e ripieno con crema a base di uova, panna e zucchero in caso di vittorie contro i Reds e contro l’Inter in campionato.
Già la prima gara è andata e non nel migliore dei modi: sconfitta per 3-1 per mano del Liverpool dopo l’iniziale gol del vantaggio ed esordio in Champions League come peggio non poteva andare. La vittoria contro il Venezia mera illusione, quindi, con i rossoneri che sono rimpiombati nel mondo delle critiche.
I tifosi allo stadio, al 90′, hanno dato vita ad una sonora contestazione: hanno chiesto ai calciatori di mostrare voglia ed orgoglio – per non dire altro – ed hanno messo nel mirino anche Paulo Fonseca e la dirigenza rossonera, con i malumori nei confronti degli stessi che durano ormai da tempo.
Milan, presa una decisione sul futuro di Fonseca
Se il successo contro i lagurani aveva rinsaldato – seppur parzialmente – la panchina di Fonseca, questa è tornata nuovamente a traballare. Il tecnico lusitano sta pagando fin qui un inizio di campionato non all’altezza: cinque punti appena conquistati, frutto di una vittoria, due pareggi ed una sconfitta in quattro gare. La vetta del campionato è già distante cinque lunghezze, mentre sono quattro i punti di ritardo dal Napoli e tre da Inter e Juve.
Non è certo una situazione irreversibile ma di certo preoccupante. E lo si evince anche dall’oltre mezz’ora di briefing negli spogliatoi di Ibrahimovic, Moncada e Furlani, usciti a tarda notte da San Siro dopo la sconfitta. Il futuro di Fonseca al Milan è appeso ad un filo che potrebbe rompersi davvero a breve.
Nel prossimo turno il Milan affronterà l’Inter nel Derby e potrebbe anche essere una partita chiave. Negli ultimi anni è stato un vero e proprio tabù per i rossoneri, tanto che nell’ultima stracittadina addirittura l’Inter si è aggiudicata vittoria e conquista dello scudetto numero 20, una beffa incalcolabile per i tifosi. In caso di successo contro i rivali, la panchina del tecnico lusitano si rinsalderebbe quasi definitivamente, con una nuova fiducia nelle sue capacità.
In caso di sconfitta, invece, potrebbe anche essere l’ultima sua gara a San Siro: i tifosi, infatti, ne invocherebbero subito l’esonero, magari chiedendo alla dirigenza quel Maurizio Sarri ancora libero. Una voce che la dirigenza faticherebbe a non dar retta, proprio alla luce dei risultati negativi.