Fonseca sempre più traballante sulla panchina del Milan, adesso deve fare i conti direttamente con Maurizio Sarri. L’annuncio lascia tutti di stucco
Il tecnico portoghese non ha più alibi e deve invertire immediatamente la tendenza dei risultati negativi se vuole salvare la propria panchina. Intanto c’è già aria di addio dopo le ultime dichiarazioni.
Non c’è più tempo da perdere in casa Milan. La situazione è ormai piuttosto chiara. I rossoneri non possono permettersi altri passi falsi se vogliono davvero tenere il passo di Inter e Juventus. Paulo Fonseca è chiamato ad un’importante inversione di tendenza, soprattutto considerando la gestione dello spogliatoio, piuttosto difficoltosa in questo avvio. Il caso Leao-Theo Hernandez ha fatto il giro d’Italia dopo la trasferta dell’Olimpico contro la Lazio. In molti si sono espressi su quella situazione e non tutti sono d’accordo con la gestione da parte della società.
Il problema principale per Fonseca in questo momento è cercare di metterli in campo nella migliore condizione possibile e recuperarli sia sotto l’aspetto psicologico che tattico. Anche a centrocampo ci sono alcuni equivoci da risolvere per l’ex tecnico della Roma. Il suo schieramento al momento non lavora bene ed è fin troppo chiaro come bisogna intervenire nel posizionamento dei 3 davanti alla difesa. Loftus-Cheek, Reijnders e Fofana devono trovare un miglior assortimento, soprattutto nei movimenti da compiere.
Nella conferenza stampa prima di Milan-Venezia, a Fonseca sono state rivolte alcune domande dal punto di vista tattico ed è stato tirato in ballo anche Maurizio Sarri. L’ex allenatore della Lazio ha rilasciato pochi giorni fa un’intervista a La Gazzetta dello Sport, in cui parlava anche della situazione dei rossoneri.
Il tecnico portoghese all’interrogativo se conoscesse Sarri ha risposto: “Per me è il migliore allenatore italiano”. Poi entrando nello specifico dei ruoli gli è stato fatto notare come il mister toscano ritenesse Loftus-Cheek una mezz’ala fatta e finita. Lo stesso Boban ha espresso un parere dicendo che sarebbe meglio giocare a 3 a centrocampo per le caratteristiche della squadra.
Su questo Fonseca ha risposto: “Rispetto sempre le opinioni degli altri, soprattutto se sono costruttive come quelle di Sarri e Boban. Sono opinioni, ma io lavoro con i giocatori. Non abbiamo tutti le stesse idee, io devo seguire quello in cui credo, non quello che dicono gli altri”. Vedremo se avrà ragione lui nelle prossime partite. Alla fine contano solo i risultati.