Il Milan ha chiuso il 2023 con una vittoria, ma non cambia la valutazione sul futuro di Stefano Pioli: arriva l’annuncio in diretta sull’allenatore rossonero
Il 2023 è stato un anno decisamente altalenante per il Milan, con una semifinale di Champions League raggiunta, alcune soddisfazioni lasciate alle pagine di storie, ma anche molti momenti in cui le cose non sono andate per il meglio, soprattutto da ottobre in poi.
I sogni di seconda stella non sono poi così vicini, anzi al giro di boa sono piuttosto lontani dal concretizzarsi. Allo stesso tempo, la panchina di Stefano Pioli è stata messa più volte in discussione, un po’ per alcune scelte e un gioco non esattamente esaltante, ma soprattutto per le decisioni da parte del suo staff che, secondo molti, hanno portato alla scia clamorosa di infortuni che i rossoneri hanno dovuto patire.
La sensazione è che il ribaltone in panchina sarebbe potuto avvenire già dopo il pareggio rocambolesco contro la Salernitana, ma non è successo. Contro il Sassuolo poi è arrivata una vittoria che, almeno per il momento, ha allontanato i fantasmi dell’esonero. Le quotazioni del tecnico in società, però, sembrano in picchiata e difficilmente si rialzeranno nei prossimi mesi, a meno di una clamorosa rimonta in campionato o se non riuscirà a conquistare l’Europa League.
Pioli è al capolinea: l’annuncio arriva in diretta
La sensazione, anche dall’esterno, è che il Milan stia già pensando alla sua futura guida tecnica, praticamente dando per scontato che l’addio di Pioli si consumerà la prossima estate.
È un’idea che sta facendo il giro anche di diversi addetti ai lavori, persone che il campo l’hanno calcato per diversi anni ad alti livelli e lasciando il segno. Lo pensa, infatti, anche Davide Moscardelli: “Pioli è lasciato da solo da tempo, il suo ciclo mi sembra finito. Ma credo che le strade si separeranno l’anno prossimo”. Vedremo, però, nei prossimi mesi chi raccoglierà l’eredità dell’allenatore rossonero, con diversi nomi che già campeggiano nelle idee della società.
La priorità potrebbe essere data alle piste italiane, in primis a nomi che hanno già fatto bene in Serie A come Roberto De Zerbi o Antonio Conte. Allo stesso tempo, non si può escludere che prendano il sopravvento i profili dall’estero, ma che abbiano già accumulato esperienza internazionale. Il Milan non vuole alzare bandiera bianca in questa stagione, ma la sensazione è che da giugno inizierà un nuovo ciclo.