Ancelotti rischia di avere un ruolo determinante nel mercato del Milan. Pronta l’offerta da quattro milioni a stagione
Il Real Madrid ha piazzato un colpo importante con il rinnovo di Ancelotti: il tecnico ha firmato fino al 2026 mettendo fine alla possibilità di vederlo alla guida della nazionale brasiliana. Ora per le Merengues la voglia di aprire un altro ciclo vincente sia in Liga sia a livello internazionale.
La firma di Ancelotti rischia di essere determinante anche per il Milan. I rossoneri non stanno vivendo una stagione esaltante anche a causa di una serie di infortuni che stanno limitando le scelte di Pioli con la squadra fuori dalla Champions e distante dalla vetta della classifica. Proprio il futuro del tecnico sembra essere in bilico. L’allenatore, al termine della stagione, non è sicuro resti ancora alla guida del club rossonero.
L’eventuale addio di Pioli obbligherebbe la società a cercare un altro allenatore e il nome di De Zerbi potrebbe essere l’ideale. Il tecnico del Brighton sembrava poter essere uno dei papabili sostituti di Ancelotti al Real Madrid. Le cose sono cambiate e ora il futuro dell’allenatore potrebbe essere sulla panchina dei rossoneri.
De Zerbi può essere l’allenatore perfetto per ripartire ed iniziare un nuovo ciclo: si tratta di una trattativa piuttosto complicata anche perché, per convincere il tecnico bisogna creare un progetto a sua immagine e somiglianza. Questo significa accettare la sua filosofia di gioco e il fatto di allenare giovani talenti per farli crescere e aumentare il loro valore. Dal punto di vista economico si parla di un contrattato da quattro milioni a stagione più bonus: cifra importante per un tecnico destinato ad una carriera decisamente importante.
La trattativa però non è semplice sostanzialmente per due motivi: la clausola da tredici milioni di euro e la voglia, da parte di De Zerbi, di continuare in Premier League. L’allenatore si trova molto bene in Inghilterra, ha portato il Brighton ad una straordinaria qualificazione in Europa League, ha chiuso il girone da primo e attualmente è ottavo in campionato.
De Zerbi ha una precisa idea di gioco con i suoi ragazzi che scendono in campo con la voglia di dominare la partita indipendentemente dall’avversario. Il suo 4-2-3-1 prevede tanto possesso palla, copertura degli spazi, ricerca del terzo uomo per andare a creare la superiorità numerica e voglia di andare in verticale non appena se ne ha la possibilità. Convincere l’allenatore a lasciare il Brighton non sarà semplice ma il l fascino di un club come il Milan potrebbe essere determinante.