L’esonero di Pioli campeggia sotto l’albero di Natale del Milan. I rossoneri potrebbe essere pronti al cambio in panchina, ma l’ultimo annuncio ha spiazzato i tifosi
I recenti risultati del Milan hanno consegnato ai rossoneri una dimensione decisamente diversa rispetto a quella attesa. Il Diavolo aveva vinto contro il Newcastle e convinto contro il Monza, poi è arrivato un doloroso stop contro la Salernitana, nonostante il parziale vantaggio di Fikayo Tomori.
Proprio il difensore centrale inglese poi è finito ai box per l’ennesimo infortunio e ne avrà per due mesi: l’emergenza infermeria è diventata praticamente una maledizione da cui sfuggire, ma ha lanciato anche la ricerca dei responsabili per la situazione attuale, che sta di fatto rovinando la stagione. Il dito è puntato contro Stefano Pioli e il suo staff, con la dirigenza che non pare più così tanto convinta di andare avanti con il tecnico di Parma, ma non l’ha ancora esonerato per mancanza di reali alternative di primo livello o profili che accetterebbero fin da subito l’incarico.
Certo, i prossimi impegni potrebbero già far precipitare le cose e portare la società a dire addio all’attuale guida tecnica. Ma siamo convinti che sia davvero la scelta giusta? Molti tifosi e addetti ai lavori sono sicuri che sì, si debba cambiare, ma altri non ne sono affatto sicuri.
Esonero Pioli, parere controcorrente: “Sarebbe un errore”
Il giornalista Fabio Ravezzani è proprio del secondo partito e ha posto l’accento anche su altre questioni, che non riguardano strettamente l’operato del tecnico ex Lazio.
In un tweet delle scorse ore ha scritto chiaramente: “La crisi del Milan era prevedibile. Troppi nuovi calciatori, troppi all’esordio in campionato”. Il focus circa le colpe della situazione dei meneghini si sposta così dalla parte tecnica alla dirigenza, che ha scelto molti calciatori giovani e stranieri – ancora devono adattarsi del tutto al campionato italiano.
Ravezzani ha continuato: “Arrivare tra le prime quattro resta obiettivo raggiungibile, così come far strada in EL. Cacciare oggi l’incerto Pioli (per chi, poi?) pensando che abbia squadra da scudetto sarebbe un errore“. Insomma, la stagione si può ancora salvare e, anche per mancanze di alternative, esonerare l’allenatore non sarebbe poi così giusto. Magari con qualche innesto sul calciomercato e risolvendo la situazione infortuni, i risultati potranno tornare quelli di un tempo, anche senza una rivoluzione che non è detto porti i suoi frutti.