Il Milan riflette in vista del mercato invernale. Un big rossonero può salutare subito la compagnia: lo aspetta l’Arabia Saudita.
Suona forte l’allarme in casa Milan. Il pareggio ottenuto sul campo della Salernitana ha complicato ancora di più i piani scudetto dei rossoneri (scivolati a -11 dall’Inter capolista) e messo a rischio la posizione di Stefano Pioli. L’allenatore, dopo un confronto andato in scena nelle scorse ore, è stato confermato ma domenica, contro il Sassuolo, sarà chiamato ad invertire subito il trend negativo e fare bottino pieno. In caso contrario, non è da escludere un divorzio tra le parti. Le riflessioni in corso, poi, riguardano anche diversi componenti dell’attuale rosa.
Uno degli indiziati a partire è Rade Krunic, protagonista di una strana parabola: nella scorsa annata era riuscito a ritagliarsi il proprio spazio, mettendosi spesso in evidenza e fornendo contributi concreti alla causa. In questa stagione, invece, ha deluso le aspettative al punto da perdere lo status di intoccabile e scivolare indietro nelle gerarchie del tecnico. Il quale, nelle ultime 4 partite di campionato, lo ha fatto sedere in panchina senza poi utilizzarlo. Una sequela di esclusioni che, unite alle complicazioni registrate in sede di rinnovo del contratto, porterà all’inevitabile separazione.
Per il serbo, che continua a chiedere uno stipendio da 3 milioni netti all’anno a fronte dei 2 più 500 mila euro di bonus proposti dal club, si è fatto avanti il Fenerbahce. I turchi hanno già incassato il gradimento dell’ex Empoli e puntano ad ottenere a breve il via libera da parte del management guidato da Gerry Cardinale. Tutto da scrivere, poi, il futuro di una colonna portante della formazione di Pioli: parliamo di Davide Calabria, legato ai colori milanisti fino al 30 giugno 2025.
Milan, via subito in Arabia: la cessione può andare in scena a gennaio
Il capitano, in questa prima parte della stagione, ha totalizzato un bottino deludente: zero gol ed appena due assist di cui l’ultimo datato 29 ottobre. Numeri ritenuti non soddisfacenti dal Milan che, di conseguenza, ha deciso di stoppare le interlocuzioni relative al prolungamento ed inserirlo nell’elenco dei giocatori sacrificabili. Il 27enne piace a diverse squadre dell’Arabia Saudita, con i rossoneri che nel frattempo hanno provveduto ad esporre il prezzo in vetrina: serviranno almeno 15 milioni per produrre la fumata bianca. Ora resta da vedere chi sarà effettivamente avanti per il classe 1996.
Verso l’addio pure Luka Romero, sbarcato alla corte di Pioli in estate a parametro zero ed impiegato con il contagocce dal mister originario di Parma: solo 84 minuti in Serie A. L’ennesima rivoluzione è alle porte. Pioli, dal canto suo, deve ritrovare subito la vittoria per evitare il peggiore dei epiloghi.
