I rossoneri hanno ottenuto due vittorie che hanno portato un po’ di serenità nell’ambiente, ma stanno valutando innesti per il prossimo mercato
Due vittorie che hanno portato serenità. Dopo il dolorosissimo ko nel finale a Bergamo contro l’Atalanta, il Milan ha subito rialzato la testa prima in Europa e poi in Italia. Al St. James’ Park è arrivato il successo in rimonta contro il Newcastle che ha regalato al Diavolo la qualificazione in Europa League, mentre domenica, nel lunch match, ha conquistato tre punti importanti per la corsa Champions battendo agevolmente il Monza per 3-0 in una delle migliori prestazioni stagionali.
Ora quello che serve alla squadra di Pioli è un po’ di continuità nei risultati. Il calendario, da qui alla fine del girone d’andata, è agevole e il Diavolo può infilare un importante filotto. Oltre all’impegno con la Salernitana, dopo Natale, arriverà a San Siro il Sassuolo e poi ci sarà la trasferta di Empoli. Nove punti garantirebbero un ulteriore bottino importante in chiave quarto posto e, mai dire mai, potrebbe mantenere vive anche le speranze di avvicinarsi all’Inter, ora distante nove punti.
Oltre al campo, però, gennaio sarà il mese del mercato di riparazione. La dirigenza rossonera da settimane sta valutando possibili innesti per puntellare l’organico, falcidiato dagli infortuni. Gli ultimi giocatori a fermarsi sono stati Pobega e Okafor contro la squadra di Palladino, entrambi per problemi muscolari.
La priorità per Moncada e Furlani riguarda ovviamente il reparto arretrato. Gli infortuni di Thiaw, Kalulu e Pellegrino sono gravi e terranno fuori i tre ancora per alcune settimane. Nell’ultima partita si è rivisto Kjaer, mentre la grande sorpresa è stato Jan-Carlo Simic, classe 2005, in gol all’esordio contro il Monza. Nonostante questo è assai probabile che la società decida di regalare al tecnico, visto anche il doppio impegno nella seconda parte della stagione, almeno un difensore.
Tanti sono i nomi che sono stati accostati ai rossoneri in queste settimane, ma nelle ultime ore sembra che il club abbia deciso di virare su un obiettivo in particolare. Si tratta di Clement Lenglet. Il difensore francese, di proprietà del Barcellona, è ora in prestito all’Aston Villa, ma non è mai stato preso in considerazione da Unai Emery, che non l’ha mai schierato in Premier League, ma solamente in Conference League. Il giocatore vuole cambiare aria e sta spingendo per trasferirsi a Milano. C’è però un ostacolo che è rappresentato dall’ingaggio del giocatore (6 milioni a stagione, quindi 3 da gennaio a giugno): per far sì che il matrimonio si faccia il Barcellona deve partecipare al pagamento dello stipendio. Le società trattano e c’è ottimismo.