Una proposta quasi inaccettabile in vista di gennaio: il Milan non cambia idea, ecco cosa sta per accadere in casa rossonera
In casa Milan i pensieri sono già fissi verso la prossima sessione di calciomercato che riaprirà ufficialmente dal 2 gennaio. Ma Moncada e Furlani hanno già un’idea ben precisa per quel che riguarda una delle potenziali cessioni più discusse degli ultimi mesi.
Già in estate ci sono state trattative che hanno, tuttavia, visto la fumata nera. E adesso con l’avvento dell’anno nuovo molti discorsi potrebbero tornare ad aprirsi. Intanto in quel di Milanello c’è soddisfazione per la rotonda vittoria sul Monza che ha finalmente smosso la classifica della squadra di Stefano Pioli.
L’allenatore emiliano, la cui permanenza al Milan oltre la prossima estate pare decisamente complicata salvi colpi di scena, ha messo in campo una squadra solida e decisa, in grado di chiudere la pratica contro il gruppo di Palladino senza troppi patemi. L’obiettivo per quest’anno, con la Champions ormai sfumata, sarà duplice.
Provare a rientrare nel discorso Scudetto, anche se la distanza dall’Inter rimane al momento molto complicata da colmare. Ma anche, con la giusta dose di lavoro e buona sorte, provare ad arrivare fino in fondo all’Europa League. Una competizione che il club di Via Aldo Rossi non ha mai vinto nella sua gloriosa storia.
Per fare ciò bisognerà inevitabilmente agire con decisione e intelligenza nella sessione di gennaio: un mercato di perfezionamento, visto che la vera e propria rivoluzione è avvenuta durante l’estate. Si passerà anche dalle uscite degli esuberi e, in tal senso, c’è un profilo che continua ad avvicinarsi alla partenza da Milanello.
Già a luglio Rade Krunic era stato tallonato dal Fenerbahce che ha tentato ad ogni costo di provare a prendersi il bosniaco. In quel momento, però, il centrocampista rossonero era una pedina insostituibile per Stefano Pioli che pose un veto invalicabile: ora la situazione è decisamente cambiata. Con Musah, Loftus-Cheek e Reijnders che rimangono i titolari – e il recuperato Bennacer come primissima alternativa – lo spazio per Krunic rischia di ridursi praticamente a zero.
A fare chiarezza sulla potenziale cessione in Turchia del 30enne di Foča ci ha pensato il giornalista Rudy Galetti che su ‘X’ ha parlato della strategia del Fenerbahce. Stando a quanto viene riferito, Krunic avrebbe da settimane raggiunto l’accordo con i turchi sulla base di uno stipendio da 2,5 milioni di euro all’anno più bonus.
L’offerta al Milan è però decisamente bassa: 4 milioni, di fronte ai 10 che il club di Cardinale continua a pretendere per il cartellino di Krunic. Uno stallo che si protrarrà nelle prossime settimane, con il Milan che evidentemente aspetta il rialzo del Fenerbahce per dare via l’ex Empoli.