Il Milan continua a sondare il mercato, alla ricerca di un centrale difensivo. I riflettori del club sono puntati su un giocatore della Liga.
I colpi messi a segno nella scorsa estate non si sono rivelati sufficienti, risultati alla mano, per costruire un Milan capace di fare la voce grossa in campionato ed in Champions. Ecco perché il management guidato da Gerry Cardinale, dopo la “retrocessione” in Europa League”, interverrà durante la sessione invernale del mercato al fine di sanare le criticità emerse in questa prima parte della stagione e potenziare una rosa rivelatasi non del tutto competitiva ad alti livelli.
La priorità consiste nell’ingaggio di un centrale di comprovata qualità capace di raccogliere il testimone lasciato da Malick Thiaw e da Pierre Kalulu. Il tedesco in questi giorni si è sottoposto a nuovi esami, che hanno consentito di escludere l’operazione chirurgica. Proseguirà quindi la terapia intensiva ma il rientro avverrà soltanto a febbraio inoltrato. Il francese, dal canto suo, è ai box a causa della rottura completa del tendine del retto femorale sinistro e, salvo complicazioni, si rivedrà a marzo.
Due assenze pesanti che, unite ai costanti forfait di Simon Kjaer (10 partite fin qui saltate), hanno lasciato sguarnito il pacchetto arretrato. Per rimpolparlo il club ha cominciato a vagliare una serie di profili. Fino a qualche giorno fa il preferito rispondeva al nome di Lloyd Kelly, legato al Bournemouth fino al 30 giugno 2024 e non interessato a firmare a rinnovo. L’inserimento della Juventus e i tentativi ancora in atto da parte gli inglesi a convincerlo a rimanere con uno stipendio più alto hanno però convinto la società a spostare altrove il proprio mirino e battere piste alternative.
Milan, il difensore arriva dalla Spagna: i rossoneri pronti al blitz
Una di queste conduce a Jakub Kiwior, scivolato indietro nelle gerarchie dell’allenatore dell’Arsenal Mikel Arteta: appena 246 minuti in Premier più altri 139 in Champions. L’ex Spezia non ha escluso l’idea di tornare in Italia ma i Gunners lo venderanno soltanto a titolo definitivo. Scenario poco gradito al Milan che ha quindi cominciato a riflettere sull’opportunità di richiamare alla base Matteo Gabbia, trasferitosi a luglio al Villarreal dove si sta ben disimpegnando. Ma non finisce qua, perché il Milan di recente si è iscritto alla corsa relativa a Jon Pacheco militante tra le fila della Real Sociedad.
Si tratta di un 22enne struttura fisicamente (è alto 1.84) capace di giocare, all’occorrenza, pure nel ruolo di terzino sinistro. Una poliedricità molto apprezzata da Pioli. Il colpo, in ogni caso, non si preannuncia facile da concretizzare. I baschi, infatti, lo valutano intorno ai 10 milioni ma vorrebbero tenerlo convinti che possa diventare una colonna portante della squadra nella prossima stagione. Il Milan continua a sfogliare la margherita.