Il Milan è pronto al grande colpo per la difesa mettendo sul piatto venti milioni più il cartellino di Pobega come contropartita tecnica
Nell’ultima partita di Champions League, il Milan ha vinto due a uno in casa del Newcastle grazie alle reti di Pulisic e Chukwueze. Successo importante per riscattare la sconfitta in campionato contro l’Atalanta ma non sufficiente per qualificarsi agli ottavi di finale: il pareggio tra Dortmund e PSG ha infatti condannato i ragazzi di Pioli alla “retrocessione” in Europa League. Tanta delusione al termine di un girone dove, specialmente nelle prime due partite, si sarebbe potuto fare molto di più.
La stagione è ancora lunga ma la società sta già pensando alla prossima stagione e a come rinforzare la rosa a disposizione di Pioli. Uno degli obiettivi è quello di migliorare il reparto arretrato visto l’emergenza che il tecnico sta affrontando nelle ultime partite a causa di diverse assenze. Tra i giocatori monitorati non possiamo non parlare di Giorgio Scalvini.
Il classe 2003 è uno dei migliori talenti della sua generazione e sta dimostrando le sue qualità nell’Atalanta. Tra Serie A ed Europa League è sceso in campo diciotto volte realizzando un gol nel match di andata con lo Sporting Lisbona. Giocatore di grande potenzialità e che può essere impiegato anche da mediano davanti la difesa vista la sua intelligenza tattica e la capacità di gestire il pallone nel migliore dei modi.
Contratto in scadenza nel 2027 e la voglia, da parte dell’Atalanta, di farne un punto fermo della propria rosa. Le prestazioni di Scalvini però non sono passate inosservate con il Milan che sta studiando un piano per arrivare al giocatore.
Milan, piace Scalvini: il piano
Per il prossimo mercato estivo, Scalvini è un nome piuttosto caldo ma la società rossonera non sembra avere nessuna intenzione di fare follie. L’idea del club è quella di mettere sul piatto venti milioni più una contropartita e la scelta dovrebbe ricadere tra Colombo o Pobega, centrocampista che fino a questo momento ha giocato solamente una volta novanta minuti.
L’operazione sembra essere decisamente complessa dal momento che l’Atalanta, per lasciar partire il difensore, vuole tra i quarantacinque e i cinquanta milioni di euro. Cifra importante e che i rossoneri, difficilmente, potranno sborsare nel prossimo mercato estivo. Nel mercato può succedere di tutto ma la sensazione è che Giorgio Scalvini non vestirà la maglia rossonera nella stagione 2024/2025.