Una delle idee del club rossonero per il futuro potrebbe sfumare: un agente mette in guardia Moncada e Furlani.
La panchina di Stefano Pioli è tutt’altro che salda. La vittoria contro il Newcastle United non ha evitato l’eliminazione in Champions, anche se consente comunque alla squadra di andare avanti in Europa League. Non era questo l’obiettivo a inizio stagione, pertanto l’operato dell’allenatore rimane sotto esame.
Rimanere totalmente fuori dalle competizioni europee forse avrebbe spinto la dirigenza verso un esonero immediato, invece il successo ha salvato momentaneamente il tecnico emiliano. Ora il calendario del campionato presenta partite decisamente alla portata: Monza, Salernitana e Sassuolo per finire il 2023. Poi il 2024 inizierà con la partita di Coppa Italia contro il Cagliari, alla quale farà seguito la trasferta a Empoli. Il Milan deve vincerle tutte, non ci sono scuse.
Anche se Pioli dovesse riuscire ad arrivare a fine stagione raggiungendo la qualificazione alla prossima Champions League, quindi l’obiettivo minimo del club, difficilmente verrebbe confermato. La sensazione è che non abbia più il completo controllo della squadra e che faccia difficoltà a esprimerne il vero potenziale. Inoltre, sembra poco flessibile ed eccessivamente fissato con un’unica idea di gioco. Nel calcio moderno bisogna sapersi anche adattare, avere un piano B e un piano C pronti.
Tra i nomi che sono stati accostati al Milan in questo periodo figura anche Thiago Motta, che sta facendo benissimo con il Bologna. La squadra emiliana è quarta nella classifica della Serie A, proprio dietro ai rossoneri. Si parla già di società italiane ed europee importanti interessate al tecnico italo-brasiliano, che l’estate scorsa aveva già rifiutato l’offerta del Napoli.
L’agente Dario Canovi, che lo conosce benissimo (il figlio Alessandro ne gestisce gli interessi), ha parlato del suo futuro ai microfoni di TV Play: “Ora non c’è nulla e non sta parlando con nessuno che non sia il Bologna. Saputo vuole il rinnovo e non è una cosa impossibile. La proprietà ha tanti soldi e se gli offre un progetto importante, dandogli fiducia e un po’ di mano libera, lui ci rifletterà e potrebbe firmare il rinnovo. A Bologna sta benissimo, potrebbe fare come Gasperini con l’Atalanta“.
Il Bologna vuole fare il possibile per trattenere Thiago Motta, che per adesso è concentrato sui rossoblu e che non intende prendere impegni con altre squadre. Dovrà ponderare bene la sua decisione, che si baserà su più fattori. Il Milan è in agguato, però valuta anche altri profili.