Il Milan potrebbe cambiare a sorpresa il nome del proprio allenatore: Pioli ha le ore contate ma il suo sostituto è un profilo sorprendente
L’arrivo di Ibrahimovic potrebbe portare ad altri cambiamenti in casa rossonera. I risultati sin qui poco confortanti da parte di Stefano Pioli hanno aperto un fronte di crisi ancora irrisolto. A Milanello sono in piedi diverse ipotesi,
Momento piuttosto complesso in casa Milan, dopo la sconfitta rimediata contro l’Atalanta. Il distacco dalle prime due, Inter e Juventus è di 9 e 7 punti e il treno scudetto rischia di essere già passato. I rossoneri non hanno convinto troppo nemmeno in Europa, nonostante un girone davvero di ferro. Un insieme di fattori che stanno spingendo la dirigenza del Diavolo ad affrontare il discorso tecnico. Stefano Pioli non è per nulla saldo e dopo quattro anni di ottima gestione la sua avventura a Milanello potrebbe essere arrivata al capolinea.
Jerry Cardinale non ama perdere tempo e per questo ha deciso sin da subito di chiamare in società un profilo come Zlatan Ibrahimovic. L’ex attaccante rossonero è diventato praticamente il super consulente del presidente e avrà compiti che svariano dal settore sportivo a quello economico (sponsorizzazioni).
Il Milan dopo aver perso Paolo Maldini aveva bisogno di un uomo forte, in grado di gestire al meglio il rapporto tra dirigenza e spogliatoio e di far valere la sua personalità.
Milan, Pioli appeso ad un filo: per sostituirlo è già pronto Abate
Secondo quanto riportato da La Repubblica, però, le novità in casa Milan potrebbero non fermarsi all’arrivo di Ibrahimovic. Si perché in attesa di capire come andranno le prossime partite e di vedere il rendimento in questo finale di anno solare, Il Diavolo ha già pronto un piano B per la panchina.
Si tratta di Ignazio Abate, ex compagno di squadra di Ibra e attuale tecnico della Primavera rossonera. I buoni risultati ottenuti con i ragazzi lo hanno posto all’attenzione della dirigenza e ora sembra proprio che in caso di ulteriore crisi possa essere lui a traghettare la squadra fino a giugno. A lunga scadenza poi la panchina potrebbe essere affidata a Thiago Motta o De Zerbi, da sempre favoriti nella corsa al post Pioli. Vedremo se Ibra inizierà subito con il botto la sua nuova avventura dietro la scrivania.
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