In casa Milan, visti gli ultimi risultati, si sta discutendo anche dell’ultimo mercato estivo. La società rossonera ha “buttato” 40 milioni
Nell’ultimo turno di campionato, il Milan ha perso tre a due in casa dell’Atalanta. Sconfitta pesante per i rossoneri che rischiano di aver detto addio alla lotta per il titolo considerando il ritmo che stanno tenendo Inter e Juventus. Diversi i problemi a cui Pioli deve far fronte partendo da una vera e propria emergenza difensiva e, da questo punto di vista, la sessione invernale può rappresentare un grande aiuto.
Proprio il mercato è uno degli argomenti trattati nell’ultimo periodo. Il Milan, nella scorsa sessione estiva di mercato, ha cambiato molto portando alla corte di Pioli una serie di acquisti con l’intento di divere una stagione da protagonista. Fino ad ora le cose non stanno andando secondo le previsioni e i movimenti in entrata dei rossoneri sono finiti sotto stretta osservazione.
La stagione è ancora molto lunga ma la sensazione è che alcuni acquisti siano stati sbagliati: in particolare sono due i giocatori nel mirino della critica. Il primo è Musah, centrocampista statunitense prelevato dal Valencia per venti milioni di euro. Il classe 2002 è forte fisicamente, abile in fase difensiva e può essere impiegato in diverse zone del campo. In casa del Lecce, ad esempio, lo abbiamo visto fare il terzino anche se il suo ruolo preferito è quello di mediano davanti la difesa.
Tra Serie A e Champions League è sceso in campo ben diciassette volte senza mai lasciare il segno con continuità. Non solo Musah tra gli acquisti che, fino ad ora, stanno maggiormente deludente. In casa Milan troviamo anche un giocatore offensivo.
Pioli, Chukwueze fatica ad imporsi: un problema per i rossoneri
L’attacco del Milan, nell’ultima sessione estiva di mercato, ha visto l’arrivo di diversi giocatori tra cui Chukwueze. Prelevato dal Villarreal per venti milioni, ci si aspettava molto dall’esterno offensivo considerando le sue qualità nell’uno contro uno. Il classe 1999 ha fatto vedere tutte le sue capacità solamente nel match di Champions contro il Borussia Dortmund.
Diverso il discorso per quanto concerne il massimo campionato italiano dove sta faticando a dare il giusto contributo. L’esterno offensivo più il centrocampista sono stati pagati, esclusi i bonus, quaranta milioni di euro. Una cifra decisamente importante per due giocatori che al momento stanno incontrando diverse difficoltà ma hanno ancora la possibilità di cambiare il proprio destino e quello del club rossonero.