I rossoneri cercheranno l’impresa in Inghilterra per conquistare almeno l’accesso in Europa League, ma devono fare i conti con un nuovo problema
Niente continuità. Dopo i due successi di fila contro Fiorentina e Frosinone il Milan avrebbe voluto centrare la terza vittoria consecutiva nella trasferta di Bergamo per consolidare il terzo posto e rimanere in scia di Inter e Juventus per la lotta scudetto. E invece è arrivata una sconfitta dolorosissima nel finale a causa della magia di Luis Muriel. Ora i rossoneri sono a -9 dai cugini che sono in vetta alla classifica e devono iniziare a guardarsi alle spalle.
Quella di Bergamo è la quarta sconfitta del Diavolo in 15 partite in campionato: decisamente troppe. Viste anche le frenate delle altre pretendenti alla lotta Champions tre punti contro la squadra di Gasperini sarebbero pesati tantissimo. Ma per Pioli non c’è tempo di pensare al passato perché c’è da preparare la trasferta di Newcastle. I rossoneri hanno bisogno di una vittoria per ottenere almeno l’accesso in Europa League.
Giroud e compagni hanno ancora una flebile speranza di strappare il pass per gli ottavi di finale ma devono confidare in contemporaneo ko del Psg sul campo del Borussia Dortmund. L’accesso in Europa League garantirebbe almeno qualche introito a livello di botteghino e premio Uefa, per questo il match di St. James’ Park è fondamentale.
Salta il Newcastle: mazzata Milan!
L’allenatore emiliano avrà finalmente a disposizione Rafael Leao che ha disputato un test con la Primavera che ha dato riscontri positivi. Il portoghese rientrerà quindi dall’infortunio muscolare che l’ha tenuto fuori un mese e sarà lui a guidare l’attacco rossonero con Giroud e Pulisic. Ma per il tecnico i problemi non sono per niente risolti.
Oltre alle solite assenze in difesa, infatti, ai rossoneri mancherà anche Ismael Bennacer. L’algerino, rientrato da due settimane in campo dopo l’operazione al ginocchio, ha dato buone risposte sia contro il Frosinone che contro l’Atalanta. Ma in Inghilterra non ci sarà: il centrocampista, per ovvi motivi, non è stato inserito nella lista Champions in questa prima parte di stagione e rimarrà quindi a Milanello per proseguire un suo allenamento personalizzato che possa riportarlo alla miglior condizione nel minor tempo possibile. Con Rejinders e Loftus-Cheek sicuro del posto, Pioli dovrà scegliere il terzo centrocampista tra Musah, Adli e Krunic, con il primo favorito.