Addio a un ex calciatore del Milan, deceduto all’improvviso quando era ancora relativamente giovane. Tristezza in tutti i tifosi rossoneri.
Lutto nel calcio italiano e in casa Milan: nei giorni scorsi è stata comunicata la notizia della morte improvvisa di un giocatore che ha vestito anche la maglia della squadra milanese. Un decesso inaspettato, vista anche l’età ancora relativamente giovane dell’ex calciatore rossonero, scomparso lo scorso 29 novembre. La notizia del suo decesso è iniziata però a circolare solo nei giorni successivi, all’inizio di dicembre.
Aveva solo 68 anni Franco Fasoli, che era nato a Rivolta d’Adda, vicino Cremona, in Lombardia, il 9 giugno 1955. Al Milan ha legato gli anni formativi della sua vita da giocatore di calcio, entrando nel settore giovanile meneghino e facendo tutta la trafila, mettendosi in luce come un buon difensore. Con i rossoneri arrivò a disputare la finale del campionato Primavera della stagione 1973/1974, persa però contro la Roma di Agostino Di Bartolomei.
Nella stessa annata, il 1º maggio 1974 Fasoli arrivò anche a fare il suo esordio con la prima squadra del Milan, all’epoca allenata da Giovanni Trapattoni. Di quella squadra facevano parte tanti veterani del decennio precedente, che avevano visto il Diavolo imporsi come una delle principali squadre al mondo. Fasoli esordì dunque nel derby di Coppa Italia, perso per 2-1. Successivamente, non arrivò più a scendere in campo in incontri ufficiali, e alla fine svolse altrove la sua carriera.
Addio a Franco Fasoli, ex calciatore del Milan: la carriera
Già nella stagione successiva, il Milan lo cedette in Serie C, in prestito al Clodia Sottomarina, dove disputò una buona annata. Seguì un altro prestito biennale, stavolta al Monza, che fu molto soddisfacente: con i brianzoli, Fasoli ottenne la promozione in Serie B e vinse anche la Coppa Anglo Italiana. Infine, nel 1977 il Milan lo cedette definitivamente al Bari per 300 milioni di lire, e il difensore iniziò una bella carriera nel campionato cadetto.
Nel 1979 scese di categoria, restando però in Puglia per vestire la maglia del Foggia. In quest’altro club rossonero, Franco Fasoli visse i suoi anni migliori, riconducendo la squadra in Serie B e mantenendocela anche l’anno seguente. Nel 1981 tornò al Monza, retrocesso in C1, e ne divenne capitano, conquistando un’altra promozione, la terza in carriera. Nel 1983 passò al Fano, chiudendo la carriera a fine stagione, quando aveva solo 29 anni.