Il Milan si sta muovendo per rinforzare la rosa e non è da escludere un doppio affare tra gennaio e la prossima sessione estiva di mercato
Una vittoria importante quella ottenuta dal Milan contro il Frosinone perché ha permesso ai rossoneri di ottenere il secondo successo consecutivo in campionato e prepararsi, nel migliore dei modi, ai prossimi appuntamenti. Pioli spera di recuperare elementi importanti specialmente dal punto di vista difensivo dove, nell’ultimo match di campionato, il tecnico è stato costretto a schierare Theo Hernandez al fianco di Tomori.
Proprio a livello difensivo potrebbe rivolgersi l’attenzione della società rossonera nel corso del prossimo mercato invernale. Il Milan ha bisogno di un centrale e tra le possibilità non possiamo escludere il ritorno di Gabbia, attualmente in prestito al Villarreal. Classe 1999, è stato impiegato fino a questo momento in undici occasioni tra Liga (sette) ed Europa League dove invece è sceso in campo quattro volte.
Gabbia conosce molto bene l’ambiente rossonero e un tecnico come Pioli. Ecco perché un suo ritorno sembra essere l’opzione migliore considerando come il giocatore non avrebbe bisogno di tempo per andarsi ad integrare nel sistema di gioco del Milan. Quello del difensore potrebbe essere il primo di due ritorni con il secondo in programma per giugno.
Milan, può tornare De Ketelaere: la posizione dell’Atalanta
Nella scorsa sessione estiva di mercato, il Milan ha ceduto De Ketelaere in prestito all’Atalanta per tre milioni di euro con diritto di riscatto fissato intorno ai ventidue milioni più altri quattro di bonus. La stagione del belga, con il club bergamasco, sta vivendo di alti e bassi: sedici presenze tra Serie A ed Europa League con due gol e altrettanti assist tra tutte le competizioni. A questo bisogna aggiungere anche lo sfortunato autogol all’Olimpico contro la Lazio.
Prestazioni altalenanti per un giocatore che sembra faticare ad avere quella continuità necessaria per imporsi a grandi livelli. Il Milan sperava che in una squadra come l’Atalanta, sotto la guida di Gasperini, avrebbe potuto mostrare tutto il suo potenziale. Tatticamente parlando, De Ketelaere può essere impiegato come esterno offensivo, da trequartista alle spalle della punta ma anche nel ruolo di falso nove con caratteristiche diverse dal centravanti classico.
La stagione è ancora lunga ma qualora il rendimento non dovesse migliorare, l’Atalanta potrebbe decidere di non rinnovare il contratto del fantasista con De Ketelaere che a quel punto farebbe il suo ritorno al Milan.