Il Milan è pronto a rituffarsi sul mercato per puntellare la rosa a disposizione di Stefano Pioli. Tutto dipende dalla decisione di Cardinale
I tre punti conquistati contro il Frosinone hanno riportato un briciolo di serenità in casa Milan. La pesante sconfitta contro il Borussia Dortmund non è stata di certo cancellata, ma perlomeno il consolidamento del terzo posto in campionato restituisce all’ambiente rossonero un pizzico di fiducia e ottimismo in più in vista dei prossimi impegni. Perché a prescindere dall’esito del girone di Champions League, che si chiuderà con la sfida del St James Park contro il Newcastle, il Diavolo non deve perdere di vista l’obiettivo minimo per la prossima stagione, la qualificazione al torneo continentale per club di maggior prestigio. Stefano Pioli, che ora vede allontanarsi lo spettro dell’esonero, ne è pienamente consapevole.
Proprio per accrescere la qualità della rosa a disposizione del tecnico emiliano la dirigenza rossonera avrebbe preparato un budget di mercato non inferiore ai quaranta milioni di euro. Una cifra di tutto rispetto che dovrebbe consentire al direttore generale Furlani e al direttore sportivo Moncada di puntellare l’organico del Milan con almeno un colpo di spessore, molto probabilmente un difensore di alto livello. In realtà a Pioli servirebbe anche un attaccante più continuo e affidabile di Jovic, ma il centravanti serbo contro il Frosinone ha dato significativi segnali di risveglio.
Milan, 40 milioni per un grande difensore: l’obiettivo è stato individuato
Dunque, il prossimo investimento di rilievo del Milan sarà un centrale difensivo, un giocatore in grado di accrescere il tasso tecnico e qualitativo dell’intero reparto. E il management del Diavolo avrebbe individuato il profilo giusto: si tratterebbe di Robin Le Normand, ventisette anni compiuti da qualche giorno, punto di forza della Real Sociedad e della Nazionale spagnola. Per caratteristiche sia tecniche che di personalità è in effetti l’elemento giusto per rinforzare il pacchetto arretrato del Milan.
Il problema in questo caso è capire se il proprietario del Milan, Gerry Cardinale, sia disposto a concedere il via libera a un investimento di tale portata già a gennaio o solo l’estate prossima. Le Normand ha una clausola rescissoria che gli consente di liberarsi in qualsiasi momento senza che la Real Sociedad possa fare qualcosa per evitarlo. La sensazione è che in caso di eliminazione dalla Champions Cardinale non darà l’ok al suo acquisto immediato: l’affare in quel caso dovrebbe chiudersi a giugno.