Rossoneri decisi, a gennaio si può vendere per mettere da parte un bel bottino: lui è per ora l’indiziato numero uno.
Un pareggio quanto mai sperato, quello di domenica sera tra Inter e Juventus, che ha ridato al Milan quella vicinanza ai primi due posti che tanto aveva atteso. La sosta per le gare nazionali era parsa davvero infinita stavolta, visto che sia la squadra che i tifosi rossoneri avevano voglia di riscatto. Con la Fiorentina è arrivata una vittoria importante, ma purtroppo non è arrivata quella più importante: contro il Borussia Dortmund in Champions. Una sconfitta che ha avvicinato i rossoneri all’eliminazione dalla competizione.
I rossoneri, tra l’altro, hanno perso un altro giocatore per infortunio: Malick Thiaw, che ha riportato una severa lesione al bicipite femorale. L’assenza, a meno di altre situazioni, sarà di almeno due mesi, questo significa che al momento l’unico difensore disponibile per Pioli è Simon Kjaer. Una condizione che costringe il Milan a tornare sul mercato a gennaio per risolvere la questione, ma per farlo la società ha bisogno di liquidità dopo gli oltre 100 milioni spesi in estate.
Scaricato a gennaio! Il Milan fa cassa
Il Milan quindi pensa a come poter fare cassa (anche in vista di un’eliminazione dalla Champions che farebbe registrare al club un -100 milioni sul prossimo bilancio) e la soluzione più semplice, come accaduto in estate, è la cessione di un calciatore. Contro il Borussia Dortmund ha segnato un gol bellissimo che può significare tantissimo, ma ad oggi Samuel Chukwueze, arrivato con alte aspettative a luglio dal Villarreal, non ha pienamente convinto. E se fosse lui il sacrificato di turno?
Se le prossime chances non saranno sfruttate, Chukwueze quindi potrà ritenersi cedibile. Il Milan lo ha pagato 20 milioni (più 8 milioni di bonus) e, nonostante questi mesi difficili – con di mezzo anche il solito infortunio -, la valutazione del suo cartellino è di almeno 30 milioni. Il nigeriano ha fatto benissimo negli scorsi anni al Villarreal, in Spagna, e quindi potrebbe spingere un ritorno. L’Atletico Madrid o la Real Sociedad potrebbero essere disposte a trattare per l’acquisto. Il Milan sfrutterebbe quel denaro per andare con forza sul mercato e sistemare due situazioni: almeno un difensore, se non addirittura due, e un nuovo attaccante.