La notte di San Siro è stata un incubo per il Milan. La qualificazione agli ottavi è quasi compromessa. Resta solo una possibilità
Gli oltre 75.292 cuori rossoneri presenti allo stadio Meazza si aspettavano un risultato totalmente diverso. Speravano di vivere una notte da sogno e, invece, quella in cui è andata in scena Milan-Borussia Dortmund è stata una serata da incubo.
La gara valida per il quinto turno del girone F della Champions League, definito e riconosciutoda tutti come il gruppo più difficile di tutta la competizione, è terminata nel peggiore dei modi per il Milan. La squadra di Stefano Pioli ha subito una sonora sconfitta. Un 3-1 che ha consentito alla compagine tedesca non solo di ottenere i 3 punti in palio, ma anche di strappare il pass per gli ottavi di finale con 90 minuti di anticipo.
La squadra di Pioli ha all’attivo solo 5 punti frutto di una vittoria e di due pareggi. Un andamento tutt’altro che positivo che pone la compagine rossonera al quarto posto. Ormai è con un piede e mezzo fuori dal torneo, ma c’è ancora una piccola speranza di andare agli ottavi.
Milan, c’è ancora speranza per gli ottavi: ecco l’incastro perfetto
Nel prossimo e ultimo turno della fase a gironi di Champions League il calendario prevede gli incroci tra Borussia Dortmund e PSG e tra Newcastle e Milan. La sconfitta del PSG a Dortmund e la contemporanea vittoria del Milan contro il Newcastle sarebbe l’unico scenario che consentirebbe ai ragazzi di Pioli di proseguire il proprio cammino in Champions.
Al Psg, invece, basterebbe anche un pareggio per qualificarsi con otto punti, gli stessi del Milan se dovesse vincere a Newcastle (i rossoneri però sono in difetto sia negli scontri diretti che nella differenza reti).
Ma oltre agli ottavi di Champions, il Milan deve fare attenzione anche alla qualificazione in Europa League. Per farlo bisogna arrivare al terzo posto e anche quello al momento è in forte dubbio. Per arrivare la squadra di Pioli deve per forza vincere contro il Newcastle. La sfida del St. James è considerata a tutti gli effetti uno spareggio per l’ingresso nella seconda competizione europea. I tifosi si augurano chiaramente di proseguire il proprio cammino in Champions, ma se proprio dovesse andare male, allora che Europa League sia. E magari provare a vincerla, chissà.