Perdendo contro il Dortmund i rossoneri hanno quasi compromesso la qualificazione agli ottavi di Champions, ora arriva un’altra notizia shock
Un ko che sa di sentenza definitiva. Anche se il lumicino della speranza non è ancora spento, la sconfitta pesantissima del Milan a San Siro contro il Borussia Dortmund rischia di essere fatale. I rossoneri possono ancora qualificarsi agli ottavi di finale ma devono vincere il loro ultimo match in casa del Newcastle e sperare che contemporaneamente il Psg perda contro i tedeschi, già qualificati, al Signal Iduna Park.
Ad aver colpito in negativo è stata però la prestazione del secondo tempo della squadra di Pioli. Il match dei rossoneri, di fatto, si è chiuso dopo l’infortunio di Thiaw (17° stop muscolare dell’anno): da quel momento il Dortmund ha fatto il bello e il cattivo tempo e oltre ai due gol segnati avrebbe potuto dilagare nel finale se avesse sfruttato al meglio gli spazi dati da Calabria e compagni.
La non reazione al gol del 2-1 dei tedeschi è stato il segnale più brutto della serata ed è lo specchio della situazione attuale del Milan. La vittoria contro la Fiorentina è arrivata in maniera molto sofferta e di certo non ha lasciato molto da salvare se non il risultato. Ma i problemi per il Diavolo, purtroppo, non sembrano essere finiti qui.
Milan, altra notizia scioccante: tifosi gelati
A tenere banco, ormai da mesi, è la questione stadio. La proprietà è al lavoro da anni per trovare la miglior soluzione per costruire il nuovo impianto e abbandonare definitivamente a San Siro. Il luogo sembra ormai trovato: si tratta di San Donato, a sud di Milano. Gli ostacoli più ardui sembrano essere stati sorpassati, ora serve il via libera definitivo per far partire il progetto. Ma proprio per questioni che possono essere ritenute secondarie, ma comunque rilevanti, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha dato un brutto annuncio a tutti i tifosi milanisti.
“Ho sentito il sindaco di San Donato, l’ho visto rinfrancato dal nostro atteggiamento collaborativo“, ha affermato il primo cittadino di Milano, che poi ha però sollevato la problematica legata ai vigili. “Il sindaco ha detto “Ce li presterai tu”: non per cattiveria ma non deve contarci – spiega Sala – Io ho una cittadinanza che mi chiede più vigili in strada e non posso darli a San Donato, ma altri aiuti potremmo darli”, ha ammesso.
