Esonero Pioli, il tecnico del Milan in notevole difficoltà e chiamato a una inversione di rotta per evitare l’addio alla panchina
Ricomincia il campionato, dopo la pausa per le nazionali, e il rush finale da qui alla fine del 2023 potrà dare indicazioni importanti sulla piega che potrà prendere la stagione delle varie big. Siamo al momento della verità in particolare per il Milan, che ha vissuto una prima fase di annata sull’altalena e adesso l’ambiente attende risposte importanti e definitive.
Una grande partenza in campionato, per il Diavolo, che si era preso d’autorità la vetta della classifica nonostante il rovescio nel derby contro l’Inter. Poi, tra le due soste di ottobre e novembre, il Milan non è più riuscito a conquistare i tre punti. Sconfitte dolorose in casa contro Juventus e Udinese, pareggi con Napoli e Lecce in trasferta venendo entrambe le volte rimontato da una situazione di doppio vantaggio e in entrambi i casi rischiando la clamorosa sconfitta negli istanti finali. In Champions League, il ko con il Psg in Francia aveva messo il Milan nei guai, ma la ‘vendetta’ nella gara di ritorno a San Siro ha riaperto i giochi.
Una altalenanza di risultati di cui deve inevitabilmente rispondere Stefano Pioli, sul quale le critiche sono tornate a farsi copiose. Inter e Juventus si sono create un minimo di margine e progettano la fuga in coppia, occorre una reazione da parte di tutti per dimostrare di essere ancora in lizza per lo scudetto. Che già di per sé sarebbe la conditio sine qua non per il rinnovo di contratto del tecnico, come ha dichiarato lui stesso qualche settimana fa in conferenza stampa. Ma la fine del rapporto con i rossoneri potrebbe arrivare anche ben prima della fine del campionato, con un clamoroso esonero, se le cose non andassero per il verso giusto.
Esonero Pioli, siamo all’ultimatum per l’allenatore rossonero: spunta la data
Pioli insomma sta per giocarsi tutto a stretto giro di posta. E secondo Fabrizio Biasin, su ‘Tv Play’, l’ultimatum sarebbe già partito. La società, in caso di ulteriori risultati negativi, potrebbe dare il via a riflessioni profonde.
“Pioli è in estrema difficoltà, in attacco anche dal punto di vista numerico – ha spiegato il giornalista di ‘Libero’ – Si doveva cercare non un alter ego di Giroud, che tra l’altro non è stato trovato, ma un altro titolare. Ora con il Borussia Dortmund il tecnico si gioca molto del suo futuro”. Appuntamenti da non fallire, insomma. Un eventuale doppio flop sarebbe deleterio e potrebbe portare a ribaltoni clamorosi.