Le strategie rossonere per l’attacco iniziano a prendere forma: addio a Jovic e Giroud, ecco il doppio colpo orchestrato da Moncada
Sembra lontanissimo quel 22 maggio 2022 che vide il Milan tornare, dopo undici anni di doloroso digiuno, a gioire per lo Scudetto. Il 19esimo della storia rossonero, il primo in assoluto per molti: Stefano Pioli compreso.
Adesso, però, ne è passata di acqua sotto i ponti ed i cambiamenti nel corso degli ultimissimi mesi sono stati tangibili. Dalla dirigenza alla squadra, in particolar modo, con una visione assai diversa voluta fortemente da Gerry Cardinale. Il Milan sta però facendo enorme fatica ad imporsi ad alti livelli, con un rendimento pericolosamente altalenante e le scelte del tecnico di Parma che in più riprese hanno fatto storcere il naso. Il #Pioliout resta, silente, sullo sfondo social. Ed intanto il ‘Diavolo’ dovrà molto presto fornire delle risposte decise, convincenti, per non distruggere tutto quello che è stato costruito nell’ultimo triennio.
Molto del percorso milanista passerà inevitabilmente dal calciomercato invernale, con il mese di gennaio che potrebbe rivelarsi parecchio propizio per vedere rimpolpata la rosa a disposizione di mister Pioli. Uno dei reparti che sta sicuramente più di tutti deludendo le aspettative è l’attacco. Un reparto avanzato che, specialmente in Champions League, è stato a dir poco evanescente. Nelle prime quattro gare disputate, gli uomini di Pioli sono andati a segno solo due volte: in Milan-PSG, finita 2-1 per la squadra lombarda.
Ecco perchè in vista di un futuro non troppo lontano, verosimilmente a partire da giugno, i cambiamenti in attacco potrebbero riguardare alcuni protagonisti assoluti. In primis Luka Jovic, arrivato un pò per caso in quel di Milanello e che non è riuscito ad incidere praticamente mai. Insieme a lui, attenzione pure ad Olivier Giroud: il francese, 37 anni, è in scadenza e difficilmente rinnoverà col MIlan.
In tal senso la dirigenza meneghina ha già messo nel mirino due profili favoriti per rimpiazzare gli attuali bomber e dare una svecchiata al reparto avanzato. Il primo è certamente Joshua Zirkzee, prodigio olandese in forza al Bologna il cui nome è stato cerchiato in rosso da settimane da Moncada e Furlani. Al di là del 22enne di Schiedam, i fari del club di via Aldo Rossi tornano a puntare verso la Ligue 1.
Perché il grande sogno resta sempre Jonathan David, trascinatore della Nazionale canadese e del Lille con cui resta sotto contratto fino all’estate 2025. Un doppio sforzo per garantirsi ben due bomber di alto livello, giovani e di prospettiva futura. È questa l’ultimissima idea di Cardinale che proprio non ne può più di vedere il suo Milan arrancare sotto rete: staremo a vedere come andrà a finire.