Il Milan è impegnato nel casting volto a regalare a Pioli un nuovo centravanti. Da Cardinale via libera all’investimento da 30 milioni.
Sfoglia la margherita il Milan, in vista della sessione invernale del mercato. Le criticità emerse in questa prima parte della stagione hanno infatti spinto il management guidato da Gerry Cardinale ad attivarsi e a prevedere vari colpi in entrata tesi a rafforzare la rosa a disposizione di Stefano Pioli. Una delle priorità, in tal senso, consiste nell’acquisto di un attaccante di comprovata qualità capace di fornire maggiori garanzie dal punto di vista realizzativo rispetto a Noah Okafor e Luka Jovic.
Lo svizzero, ad esempio, pur avendo siglato 2 reti in campionato ha dato l’impressione di non essersi ancora del tutto integrato nel sistema tattico rossonero. Il serbo, invece, finora è fatto scena muta andando incontro a numerose prestazioni deludenti. Da qui la necessità di prendere un elemento in grado di aumentare la competitività del reparto offensivo. Diverse le piste battute dal club, defilatosi in maniera definitiva dalla corsa riguardante Mehdi Taremi. Una di queste conduce a Jonathan David, ritenuto non più intoccabile dal Lille.
Il canadese sta attraversando un periodo di inaspettata crisi: 4 reti in 18 apparizioni complessive. Un bottino deludente, che ha fatto scendere il valore del suo cartellino (da 60 a 40 milioni). Nei radar c’è anche Serhou Guirassy, principale trascinatore dello Stoccarda terzo in Bundesliga e legato ai tedeschi da un contratto che, al suo interno, contiene una clausola rescissoria da 17.5 milioni. Occhi puntati pure su Akor Adams, di proprietà del Montpellier. Ma non finisce qua, perché il Milan ha ricominciato a seguire con attenzione un giovane di talento non troppo felice nella sua attuale squadra.
Milan, via libera da Cardinale: operazione da 30 milioni
Parliamo di Youssoufa Moukoko, finora utilizzato con il contagocce dall’allenatore del Borussia Dortmund Edin Terzic: appena 7 presenze in Bundesliga (mai da titolare), per un totale di 128 minuti trascorsi nel rettangolo di gioco. Due, poi, i gettoni in Champions. Il divorzio, stando così le cose, può avvenire ad inizio anno con il Milan pronto a farsi avanti in maniera concreta al fine di chiudere la pratica in tempi brevi e bruciare la folta concorrenza.
L’idea è quella di mettere sul piatto 30 milioni ed offrire al 19enne un ruolo di primo piano alla corte di Pioli. La strategia è stata elaborata, ora servirà convincere i gialloneri a lasciar andare Moukoko. Impresa non impossibile, ma nemmeno facile. Cardinale ha dato via libera all’investimento. Pioli, dal canto suo, attende rinforzi per ridare vigore alle speranze di rimontare in classifica e tornare a sognare la vittoria dello scudetto.