Si riscaldano i motori in casa Milan, poiché appare sempre più prossimo il ritorno di Zlatan Ibrahimovic all’interno del club: le ultime sullo svedese.
L’annata del club rossonero sta proseguendo con alcuni alti e bassi. Pare che, fra infortuni e prestazioni, la squadra stia vivendo un momento d’intesa complicato con mister Stefano Pioli. Il tutto mentre il Milan è comunque in corsa per la vetta della classifica di Serie A e in pieno cammino ai gironi di Champions League. A ridestare la situazione e restituire fiducia può essere utile un riferimento iconico, che rappresenti la storia vincente della società, quindi si paventa il ritorno di Zlatan Ibrahimovic.
Non giocherà per il Milan, giacché ha dismesso con tanto di addio al calcio i panni da giocatore. Tuttavia, un ruolo designato appositamente per lui l’ha immaginato lo stesso campione insieme ai vertici della società. Vari incontri si sono susseguiti nelle ultime settimane, fino a trovare la quadra perfetta.
Per cui, dopo i giorni di pausa dovuti agli impegni delle Nazionali e i viaggi che il Milan ha affrontato per le varie competizioni in essere, si aggiunge in calendario un appuntamento atteso con ansia dalla piazza, ovvero quello del ritorno a Milano dell’idolo Zlatan. Quest’ultimo si è lasciato sfuggire pochissime dichiarazioni da Las Vegas, dov’è stato ospite della Ferrari in occasione del GP.
Milan, si attende con ansia il ritorno di Ibrahimovic: le ultime verso l’annuncio
Lo svedese è stato intercettato dai microfoni di ‘ANSA’, ai quali si è limitato a dichiarare che stava godendo dello spettacolo della Formula 1, da grande appassionato dal Cavallino Rampante. Sul Milan ha soltanto affermato: “Quando l’annuncio? Vedremo…”. Quindi quantomeno non si nasconde più dietro un dito: pur non essendoci una data, è prevedibile l’approssimarsi di un annuncio. Decisamente lieto. Il ruolo che dovrebbe essere assegnato a Zlatan Ibrahimovic è quello di una sorta di super consulente, ma senza un posto fisso nell’organigramma dirigenziale.
Allo svedese toccherà aiutare la squadra nel raggiungimento degli obiettivi. Niente di troppo diverso da quanto aveva già iniziato a fare nello spogliatoio durante le ultime stagioni da giocatore. Come racconta ‘Tuttosport’, lo svedese è stato a colloquio col patron Gerry Cardinale più volte. La società è convinta che la personalità di Ibra sia un plus necessario per fare crescere i giovani e spronare i più esperti, oltre a essere un volto internazionalmente valido per il marchio rossonero. Gerry Cardinale è atteso a Milano per la gara di Champions League contro il Borussia Dortmund, e potrebbe essere la giusta occasione per l’annuncio: si attende.