Un terribile lutto ha scosso il mondo del calcio italiano. La sua scomparsa è stata una tremenda mazzata per tutti, considerando anche la sua storia professionale
Un dolorosissimo colpo che ancora una volta ha lasciato senza parole il pallone nostrano. Una mancanza che sicuramente lascerà il segno e che ha intristito colleghi e tifosi. A soli 59 anni se ne va una grandissima professionista.
Quando pensiamo al mondo del calcio facciamo solitamente riferimento ai protagonisti del campo, a coloro che sanno regalare emozioni con i propri gesti tecnici. Di solito sono solo i giocatori a prendersi la scena e a collezionare l’amore dei tifosi, sugli spalti e davanti al televisore. Alcune volte, però, meriterebbero una menzione speciale anche quelle figure che fungono da tramite, quei giornalisti che sanno raccontare nel modo giusto una storia bellissima.
Tra questi c’era senza dubbio Alessandra Bianchi, professionista esemplare che si è divisa tra Italia e Francia con la passione per lo sport. Era una grandissima conoscitrice di calcio e una splendida giornalista, in grado di lavorare per testate prestigiosissime e di svolgere per 4 anni il ruolo di addetta alla comunicazione della Lega Pro.
Come detto aveva lasciato il segno anche e soprattutto in Francia, collaborando con L’Equipe, l’Equipe du Dimanche su Canal +, le Parisien e Radio Montecarlo. Per tutti era il volto del calcio italiano d’oltralpe, l’ambasciatrice della Serie A a Parigi.
Lutto nel calcio, è morta Alessandra Bianchi: la giornalista aveva solo 59 anni
Alessandra Bianchi era prima ancora che giornalista una grandissima tifosa della Roma. La sua passione per i giallorossi e per Francesco Totti non sono mai stati celati dietro la professionalità infinita di cui disponeva. Nel 1999 aveva cominciato la sua carriera nel Corriere dello Sport, lavorando per 5 anni alle dipendenze dell’ex direttore Mario Sconcerti.
Dopo aver seguito anche la Roma, decide nel 2004 di trasferirsi in Francia, luogo a lei molto caro da sempre. Diventa uno dei volti di Canal+ e da lì inizia la sua seconda carriera, quella televisiva. Avendo lavorato anche per la Lega Pro, non poteva mancare un messaggio di cordoglio anche da parte dei canali social ufficiali: “In ognuno di noi rivivono tanti ricordi, legati al lavoro e alle tue tante passioni: il giornalismo, la Roma, i libri, Parigi, Modigliani. Ciao Alessandra, ci mancherai”.
Purtroppo una brutta e fulminea malattia non le ha lasciato scampo ma non potrà mai strapparla al ricordo e all’affetto di chi le ha voluto veramente bene.