Il mercato dei rossoneri potrebbe partire da una cessione eccellente che può portare nelle casse circa 30 milioni. Diversi club sono interessati
Pioli deve cercare soluzioni importanti per risollevare una stagione che prosegue tra troppi alti e bassi. Il tecnico del Milan ha perso soprattutto la solidità difensiva che aveva caratterizzato le precedenti stagioni e ora non basta più neppure un super Maignan.
Il Milan di Pioli sta attraversando un periodo molto difficile dal punto di vista del gioco e dei risultati. Un sali scendi di prestazioni che ha lasciato perplessi anche i tifosi rossoneri oltre agli addetti ai lavori. Prima il successo meritato per 2-1 contro il Psg di Mbappe, poi lo scialbo pareggio di Lecce, subendo una rimonta da 2-0 a 2-2, con tanto di gol del sorpasso salentino annullato in modo molto discutibile a Piccoli. Un capitombolo evitato proprio sul filo di lana ma che ha aperto un fronte di discussione.
Per prima cosa Il Diavolo subisce troppi gol. In queste prime 12 giornate sono 14 i gol incassati, troppi rispetto ai 6-7 di Inter e Juventus. Proprio la mancanza di solidità è forse una delle più grandi lacune che sono apparse nell’attuale gestione di Stefano Pioli. I miracoli di Mike Maignan non bastano più ad evitare brutte battute d’arresto e la coppia di centrali non sta dando l’affidamento sperato. Con Kjaer ormai sul viale del tramonto, ci si è affidati a Tomori e Thiaw. Il tedesco ha alternato cose buone ad ingenuità difficili da digerire e proprio per questo è finito in discussione.
Secondo le ultime voci di mercato non è da escludere che proprio Malick Thiaw possa essere uno dei sacrificati sul mercato per fare cassa. Il centrale della nazionale tedesca è in scadenza nel 2027 ed essendo un classe 2001 ha ancora ampi margini di crescita.
Su di lui si sono posate le attenzioni di diversi club di Premier League, soprattutto il West Ham, che potrebbero presto presentare un’offerta attorno ai 30 milioni di euro. Di fronte a certe cifre Moncada e Furlani sarebbero anche disposti a trattare. Una cifra ragguardevole per un centrale, che andrebbe reinvestita su almeno due profili nello stesso ruolo.
Pioli non sembra orientato a porre un veto sull’operazione, anche perché lui stesso è colpito dal rendimento altalenante di un giocatore dal grandissimo potenziale ma dalla concentrazione non sempre impeccabile.
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