La panchina di Pioli inizia a essere meno solida dopo i recenti risultati negativi: per la sua sostituzione eventuale spunta un allenatore inglese.
Il Milan ha conquistato solamente un punto nelle ultime due giornate di Serie A contro Udinese e Lecce. In mezzo c’è stato il trionfo in Champions League contro il PSG, però sono tante le critiche che i tifosi stanno indirizzando a Stefano Pioli.
Oltre ai problemi legati ai risultati e ad alcune scelte tecniche discutibili, ci sono anche i continui infortuni che stanno colpendo la squadra. Sono soprattutto di natura muscolare e sono in aumento rispetto alle scorse stagioni, nelle quali erano già troppi. Una situazione che in qualche modo va risolta, perché è evidente che a Milanello non si sia lavorato sufficientemente bene per preservare i giocatori da questo tipo di infortuni. Allenatore e staff sono in discussione, giustamente.
Milan, un ex Chelsea per il dopo Pioli?
In questo momento la dirigenza del Milan non ha ancora preso in considerazione l’ipotesi di esonerare Pioli. Tuttavia, è previsto un confronto tra lui e l’amministratore delegato Giorgio Furlani per fare il punto della situazione. Bisogna capire come invertire la rotta, soprattutto limitando gli infortuni che poi privano la squadra di calciatori importanti. Ciò condiziona i risultati, è inevitabile.
Se al momento non sembra previsto un esonero, Pioli deve comunque risollevare la squadra. Se dovesse essere eliminato nella fase a gironi di Champions League e non riuscisse a riprendersi in campionato, allora la società valuterà concretamente il licenziamento.
La prima opzione per la panchina potrebbe essere Ignazio Abate, ora alla guida della Primavera e che farebbe senza problemi il “traghettatore” fino a fine stagione. Ma il Milan potrebbe anche scegliere di puntare subito su un tecnico già affermato con il quale provare a far ripartire un progetto tecnico-sportivo che con Pioli sembra essersi impantanato.
Uno dei nomi nella lista è Graham Potter, colui che aveva dato il via al progetto Brighton prima che Roberto De Zerbi lo portasse avanti in seguito al suo passaggio al Chelsea. Con i Blues le cose sono andate molto male, non è riuscito a creare un vero gruppo e i risultati sono mancati.
Potter è ancora sotto contratto con il Chelsea e Gerry Cardinale potrebbe fare un piacere al suo amico Todd Boehly, patron del club inglese. Nei mesi scorsi l’allenatore inglese ha rifiutato altre offerte, compresa quella del Lione. Vedremo se il Milan punterà su di lui per l’eventuale post Pioli.