Il Milan vince il match contro il Paris Saint-Germain, primo bivio stagionale ma perde in un baleno un suo obiettivo di mercato
Nella notte di ‘San Siro’ il ‘Diavolo’ rialza la testa grazie alle sue stelle. I rossoneri escono vincitori dal match di Champions League, quasi un’ultima spiaggia, contro il Paris Saint-Germain della stella, meno brillante del solito, Kylian Mbppè per effetto della perla di un ritrovato Rafa Leao, gol in rovesciata su maldestra di Donnarumma e ‘man of the match’, e dell’imperioso stacco di testa di Olivier Giroud che completa la rimonta dopo il vantaggio iniziale dei parigini a firma dell’ex nerazzurro Milan Skriniar.
Al primo snodo stagionale gli uomini di Stefano Pioli non steccano anche perché ritrovano Ruben Loftus- Cheek, l’unico centrocampista rossonero finora ad aver iscritto il proprio nome nel tabellino dei marcatori. La sua assenza, causa infortunio, in mezzo al campo si è sentita così come si è vista la differenza con l’ex Chelsea in campo: sostanza e tanta qualità al servizio dei compagni, con le sue poderose transizioni palla al piede coast to coast che hanno fatto a fette il PSG.
La superba prestazione di Loftus-Cheek, dunque, è una buona notizia per un Pioli che deve fare i conti con l’addio a un obiettivo di mercato per rinforzare proprio il centrocampo.
Tra i migliori centrocampisti in circolazione, Martin Zubimendi è entrato nei radar del Milan. Del resto, il centrocampista della Real Sociedad da anni si esibisce ad alti livelli tanto da aver destato l’interesse di una big come il Barcellona su indicazione del tecnico catalano Xavi Hernandez.
Ma il lungo corteggiamento dei blaugrana non ha vinto le resistenze dei baschi, con il 24enne che, quindi, è rimasto all’Anoeta. Tuttavia, tra gli ammiratori del talentuoso centrocampista della Real Sociedad c’è anche Mikel Arteta, manager dell’Arsenal, che ha provato a ingaggiarlo già durante lo scorso mercato invernale: non se n’è fatto nulla per la decisione di Zubimendi di restare nel club in cui è calcisticamente cresciuto.
Ora, però, i tempi sono maturi per il grande salto del 24enne in una big anche perché in questi mesi l’interesse dei gunners non si è affatto affievolito. Anzi. Mikel Arteta è pronto a tornare alla carica per Zubimendi, per il quale stravede, mettendo sul tavolo i 60 milioni di euro della sua clausola rescissoria.
Cifra che per i gunners, a differenza dei rossoneri, non è uno scoglio insormontabile e che viene giudicata congrua alla luce delle qualità e delle enormi potenzialità del centrocampista basco. Resta solo da capire, con buona pace del Milan, se la relativa operazione si perfezionerà già il prossimo gennaio o, se Zubimendi decidesse di non partire a metà stagione, la prossima estate.