Il Milan sta per riabbracciare il suo talento più grande degli ultimi anni, in qualità di dirigente, come fu per Paolo Maldini. C’è l’annuncio in diretta
I rossoneri stanno attraversando un periodo piuttosto complicato dal punto di vista tecnico e diventa sempre più la lampante l’assenza di personalità di Zlatan Ibrahimovic. Rispetto allo scorso anno nello spogliatoio si è perso inevitabilmente qualcosa.
La stagione del Milan è già di fronte ad un bivio. Contro il PSG i rossoneri si giocano praticamente ogni chance di rimanere in corsa in Champions League. Dopo la semifinale raggiunta lo scorso anno, sarebbe un clamoroso smacco essere esclusi al primo turno. Chiaramente un girone di ferro con i campioni di Francia, il Borussia Dortmund e il ricchissimo Newcastle, non è tra i più semplici da superare. I due pareggi iniziali, a cui è seguita la pesante sconfitta del Parco dei Principi, ha portato ad una condizione piuttosto difficile il gruppo di Pioli.
A San Siro sabato sera è arrivata una dura sconfitta contro l’Udinese, un risultato a sorpresa, frutto di una prestazione davvero priva di anima. Il Milan non ha più una quadratura e anche i nuovi acquisti, subito esaltati all’arrivo, ora sono in grande difficoltà. Da Loftus-Cheek a Reijnders, nessuno sembra più in grado di superare l’uomo o di creare quella superiorità numerica in mezzo al campo. Per non parlare di Leao, finito ai margini del gioco dopo essere stato un autentico trascinatore. Con una sola parola si potrebbe sintetizzare che a questo Milan manca personalità. Quella personalità che infondeva all’interno dello spogliatoio un campione come Zlatan Ibrahimovic.
Sul ritorno di Ibra si sono spese tante parole nell’ultimo periodo. L’addio di Maldini e Massara ha sguarnito a livello dirigenziale il Milan, con Moncada e Furlani che stanno facendo un ottimo lavoro ma che ovviamente mancano di peso specifico. Il rapporto con i calciatori è da sempre un nodo centrale della gestione di un club e in questo i rossoneri non sembrano al livello delle altre big.
Ibra ha fatto visita a Milanello ai compagni anche dopo la pesantissima sconfitta nel derby di inizio stagione. In molti lo vorrebbero come collante tra spogliatoio e dirigenza, in un ruolo operativo che potrebbe essere perfetto per lui.
Nel suo ultimo intervento su Sky Sport, il giornalista Paolo Condò ha parlato di questa opportunità: “Non credo possa venire a fare l’uomo immagine e nemmeno quello che deve prendere un giocatore per le orecchie”.
L’opinionista della piattaforma satellitare poi aggiunge: “Per me può venire se gli fanno fare quello che faceva Maldini e non credo che Furlani abbia voglia. Perciò mi sembra complicato“. Insomma per Condò è un affare non poi così scontato.