Iniziano ad arrivare le prime critiche per Rafael Leao. Dopo un buon avvio di stagione – infatti – il talento portoghese sta attraversando un periodo complicato.
Il Milan si sta rendendo protagonista di una buona stagione, soprattutto per quanto riguarda il campionato. I rossoneri, tolto il derby perso malamente contro l’Inter, hanno convinto in questa prima parte di stagione, almeno in Serie A.
In Champions League, complice anche un calendario non dei migliori, le prestazioni del ‘diavolo’ non sono state all’altezza almeno fino ad ora. Sono solo due i punti conquistati nel girone d’andata, arrivati nella prima in casa contro il Newcastle dell’ex Sandro Tonali e nella trasferta tedesca contro il Borussia Dortmund.
Quello che preoccupa maggiormente sono le zero reti messe a segno, dato terribile per una squadra come quella rossonera. Tra chi è chiamato a dare di più troviamo ovviamente Rafael Leao, senza dubbio il calciatore di maggiore talento nella rosa a disposizione di mister Stefano Pioli. Dell’esterno portoghese ne ha parlato l’ex tennista Paolo Bertolucci, intervenuto ai microfoni di TvPlay.
Rafael Leao sotto accusa, Bertolucci duro: “Mi indispone come atteggiamento”
Come già accennato, Rafael Leao è senza dubbio il calciatore di maggiore talento per i rossoneri. Nelle ultime settimane, però, il portoghese sembra essersi un pò perso, soprattutto in Champions dove il Milan è chiamato ad un vero e proprio miracolo per passare il turno.
In questa prima parte di stagione, infatti, Rafael Leao ha messo a segno tre reti e fornito quattro assist in tredici partite disputate tra campionato e coppa, numeri non eccellenti viste le grandi qualità del calciatore. Del portoghese ne ha parlato Paolo Bertolucci, intervenuto nella trasmissione di TvPlay in onda sulla piattaforma Twitch.
L’ex tennista non è andato molto per il sottile, dichiarando che “Leao mi indispone come atteggiamento, ma come calciatore c’è poco da discutere. Dovrebbero essere anche i compagni a scuoterlo”. La colpa, quindi, per Paolo Bertolucci non è solo da attribuire a Rafael Leao, visto che anche i compagni dovrebbero metterlo in condizione di esprimersi al 100%. La cosa certa è che il tecnico Stefano Pioli ha bisogno del miglior Rafael Leao per restare ai vertici del campionato, e, soprattutto, per cercare di raggiungere gli ottavi di Champions League che, ad oggi, sembrano lontani anni luce.