In casa Sampdoria l’inizio di stagione non è stato di certo in linea con le aspettative. La squadra, agli ordini di Andrea Pirlo, ha faticato tremendamente fino a questo momento e non ha convinto. Adesso, però, sta per arrivare una rivoluzione ai piani alti della società. Arriva un nuovo presidente ed un cambio di proprietà.
In casa Sampdoria, da diverso tempo ormai, la situazione non è delle migliori. Dopo la burrascosa e dolorosa retrocessione dell’anno scorso c’è stata una estate a dir poco movimentata e turbolenta, con il cambio di proprietà che è avvenuto quasi a tempo scaduto. Con il rischio concreto che scomparisse il marchio. Adesso sta per arrivare una nuova svolta ai piani alti della società, dal momento che sono arrivo nuovi proprietari del club. Provengono dall’Asia, per l’esattezza dal Sud Est asiatico, e sono davvero ricchissimi. Possono, in tal senso, spalancare le porte ad un grande futuro per questa società a dir poco blasonata.
I blucerchiati pronti ad un cambio di proprietà
Il futuro della Sampdoria, a quanto pare, è ancora tutto da scrivere. In società, infatti, resta una forte incertezza circa il futuro. In tal senso, arrivano due novità importanti. La prima, in ordine di tempo, è che è stato ormai già scelto (e manca solo l’ufficialità) il nuovo presidente. Si tratta di Matteo Manfredi, già nel CdA del club.
Ma non è tutto. Secondo il quotidiano “Il Secolo XIX”, infatti, la proprietà è in trattativa con alcuni fondi del Sudest asiatico, nello specifico della Malesia, di Singapore e dell’Indonesia, per un nuovo ingresso in società grazie all’acquisizione di un pacchetto importante di azioni.
Sampdoria, arrivano gli investitori asiatici
La situazione per la banda di Andrea Pirlo è quasi disperata. Partita ad inizio anno con l’obiettivo di tentare un ritorno immediato in Serie A, si ritrova incredibilmente terzultima e ben lontana anche dalla zona play off. Serve, dunque, un repentino cambiamento, in campo ancor prima che ai piani alti. La Sampdoria, in attesa che si assesti in maniera definitiva la nuova società e che arrivino nuovi investitori, deve provare a tenere la rotta aspettando che passi la bufera. L’impresa, in tal senso, sembra essere più difficile del previsto. Chissà che nuovi investitori non possano dare maggiore serenità ad un ambiente sempre infuocato.