Stefano Pioli via subito dal Milan? Sembrano non esserci dubbi, Cardinale avrebbe scelto il futuro dell’allenatore rossonero
Il Milan vive la prima crisi stagionale seguente ai tre big match con Juve, Napoli e PSG dov’è arrivato un solo punto, con una rimonta subita. Il nome delle rivali era importante ma obiettivamente ci si aspettava di più. Per questo Stefano Pioli è sempre più sulla graticola sia per tifosi che per addetti ai lavori, e probabilmente anche per la società. In molti si chiedono se sia il caso di cambiare guida tecnica. Il club rossonero può cambiare subito ed esonerare l’ex Lazio?
La decisione non sarà presa nell’immediato, ma è chiaro che le prestazioni del Diavolo saranno maggiormente sotto i riflettori della dirigenza. Adesso il calendario sarà in discesa, obbligatorio o quasi fare sei punti prima della sosta tra Udinese (in casa) e Lecce (in trasferta). Diversamente la testa dell’allenatore può saltare subito. In serie A la situazione è ancora buona, nonostante il Milan sia passato dal primo posto all’attuale terzo, a meno tre dall’Inter capolista ma con un calendario complicatissimo dove ha già affrontato tutte le big.
Pioli a rischio esonero? Come stanno le cose
Più complicato, invece, in Champions dove tra i due match di campionato ci sarà il ritorno di Donnarumma a “San Siro” nella sfida al PSG. Il Milan cerca ancora la prima vittoria e i primi gol in questa edizione, dopo tre giornate già disputate. I due punti conquistati la relegano all’ultimo posto del girone. Anche qui sarà necessaria una svolta. Inoltre c’è da fare i conti con uno spogliatoio che sta diventando una polveriera: tra le parole di Calabria post-PSG e la reazione ai cambi non graditi in maniera plateale da Giroud e Leao durante il confronto del “Maradona”. Insomma, situazione caldissima e complicata da gestire.
Ecco perché la dirigenza rossonera avrebbe deciso, dopo quattro anni, di cambiare. Comunque vada la stagione il destino del tecnico emiliano sembra essere segnato. C’è solo da capire quando: se subito (nel caso la situazione precipiti) o se a giugno. Per la sua sostituzione il sogno del proprietario dei rossoneri è sicuramente Antonio Conte, pronto a tornare in panchina con il giusto progetto.
L’ex CT, che attualmente si sta godendo un anno sabbatico, accetterebbe una panchina ambiziosa e vedrebbe di buon occhio il rientro in Italia. Questi sono i pro per cercare di convincerlo. Tra i contro, invece, c’è sicuramente l’ingaggio troppo alto percepito. Bisognerebbe venirsi incontro, facendo un passo uno verso l’altro.