Il Barcellona può incassare del denaro grazie a un’operazione di mercato che il club rossonero ha in programma di fare per gennaio.
Il Milan non dovrebbe rimanere fermo nella sessione invernale del calciomercato. Ci sono alcune lacune nella squadra di Stefano Pioli e probabilmente la dirigenza interverrà, anche a causa dei molti infortuni di queste settimane.
Pierre Kalulu contro il Napoli ha accusato la lesione del tendine retto femorale sinistro e, in caso di operazione, potrebbe rimanere fuori per circa 4 mesi. Ciò significa dover prendere un nuovo difensore a gennaio. E sempre nel reparto difensivo c’è la possibilità che arrivi anche un altro innesto, se ne parla da settimane.
Il Milan vuole ingaggiare un terzino sinistro per avere una valida alternativa a Theo Hernandez. Al momento, Pioli su quella fascia ha il giovanissimo Davide Bartesaghi e l’adattato Alessandro Florenzi. La dirigenza sta lavorando per mettere a segno un colpo in quel ruolo.
Da settimane sono stati avviati i contatti con l’entourage di Juan Miranda, il cui contratto scade a giugno 2024. L’obiettivo è trovare un accordo che in ogni caso porti lo spagnolo a vestire la maglia rossonera anche a fine stagione, quando potrà arrivare a Milanello a parametro zero. Però si cercherà anche l’intesa con il Real Betis per anticipare il trasferimento a gennaio e dare subito a Pioli un vice Theo Hernandez.
Il cartellino di Miranda potrebbe costare 4-5 milioni di euro, prezzo che il Milan sembra disposto a pagare. Si cercherà di limare qualcosa e magari di prevedere dei bonus, ma sarebbe un peccato perdere il terzino spagnolo per una cifra bassa. La sensazione è che l’operazione andrà in porto, anche se non mancano concorrenti forti che hanno messo gli occhi sul giocatore e hanno fatto partire i primi sondaggi.
Nel caso in cui il Milan dovesse comprare Miranda a gennaio, a livello economico ne beneficerà anche il Barcellona. Infatti, quando i catalani lo hanno venduto al Betis, si sono garantiti una percentuale del 40% sulla futura rivendita. Questo significa che una buona fetta del ricavo della sua cessione finirà nelle casse blaugrana, al club andaluso rimarrà molto poco dato che il prezzo sarà inevitabilmente basso a gennaio.
Proprio questo fattore potrebbe spingere il Betis a non vendere, preferendo mantenere in squadra un titolarissimo fino a fine stagione, anche a costo di perderlo a parametro zero. Attenzione, quindi, a quello che potrà succedere. Chiaramente, può essere fondamentale la spinta del calciatore a lasciare Siviglia.