Il Milan può cambiare in panchina: potrebbe arrivare l’ex Inter al posto di Stefano Pioli a fine stagione
Il futuro di Stefano Pioli al Milan è in bilico. Dopo più di quattro anni può lasciare la panchina rossonera: il tecnico è sotto esame dopo gli ultimi recenti risultati non esaltanti che hanno visto i rossoneri perdere alcune gare di fila come quelle con Juventus e PSG e il pareggio di Napoli. All’allenatore emiliano non saranno concesse deroghe se i risultati continueranno a non arrivare, specialmente in Europa dove il Milan rischia seriamente di uscire da tutte le coppe già a dicembre. 0 gol fatti in 3 giornate del girone sono preoccupanti, nonostante la caratura delle rivali.
Il Milan potrebbe far fuori Pioli e starebbe pensando all’ex Inter per la sua sostituzione. Ma andiamo con ordine: Pioli è in discussione nell’immediato? Al momento no, ma in caso di ulteriori passi falsi potrebbe esserlo. Pioli sarà in discussione a giugno? Probabilmente sì, anzi è difficile ora prevedere un suo futuro ancora a lungo sulla panchina rossonera. La speranza della dirigenza è quella di rimandare ogni discorso a fine stagione, anche per l’eventuale sostituto. Altrimenti sarà costretta a fare di necessità virtù con gli allenatori attualmente svincolati.
Il Milan fa fuori Pioli, spunta l’ex Inter per la panchina
In sintesi, dunque, il Milan andrà avanti con Pioli a meno di clamorosi crolli. A giugno, invece, sarà tutto in discussione. Può saltare e al suo posto arrivare un ex Inter che ben sta facendo sin dall’inizio della sua carriera. Parliamo di Thiago Motta, al momento al Bologna.
Il tecnico rossoblù sicuramente non lascerà i felsinei prima del termine della stagione: per questo motivo se i rossoneri lo vorranno dovranno comunque aspettare. Ecco perché la soluzione più probabile è quella di andare avanti con Pioli fino a giugno per poi sostituirlo. Solo eventuali crolli clamorosi potrebbero portare la dirigenza a valutare l’opportunità di esonerarlo prima. A quel punto però si aprirebbero scenari importanti sul futuro della panchina rossonera: se Thiago Motta è il candidato per il futuro, non potrebbe che arrivare un traghettatore con incarico ad interim.
Anche per ovviare a questa grana il Milan preferirebbe continuare con Pioli per ora. Certo bisognerà sempre guardarsi dalla concorrenza per Motta, in quanto ci sono diversi club su di lui. In molti si stanno accorgendo delle sue qualità dopo aver fatto bene allo Spezia; al Bologna sta costruendo una squadra capace di lottare per l’Europa! Non a caso era seguito persino dal PSG in estate. Sembra un predestinato.