La spiegazione circa Theo Hernandez non è di facile comprensione per i tifosi del Milan, consapevoli che si tratti di uno dei migliori giocatori in assoluto nel suo ruolo.
Napoli-Milan di scena allo Stadio Diego Armando Maradona per la conclusione della decima giornata del campionato di Serie A può rivelarsi una partita chiave per le ambizioni di classifica delle due squadre. I padroni del campo e attuali campioni d’Italia in carica potrebbero ritornare a pieno titolo nella corsa scudetto e ambire al -3 dalla Juventus in cima, in attesa del risultato dell’Inter. Il Milan a sua volta poi cercare di riprendersi il primo posto.
Inevitabile quindi la concentrazione pre-gara di mister Rudi Garcia e Stefano Pioli, che hanno tentato di restare criptici sulle strategie da adottare per inibire l’avversaria. Uno dei grattacapi principali del Napoli sarà Rafa Leao da tenere a bada, ma nel frattempo in casa rossonera un tema predominante di conversazione sono divenuti i compiti che l’allenatore ha assegnato a Theo Hernandez.
Si ripete la sfida sulle fasce fra il francese e Giovanni Di Lorenzo. Mentre le prestazioni del capitano del Napoli appaiono continue e determinanti in termini di rendimento, dall’altra parte pare esserci stata una leggera flessione nella resa di Theo Hernandez, che il tecnico Pioli ha cercato di spiegare in base alle richieste che gli si fanno.
Intervenuto in conferenza stampa pre-partita, Stefano Pioli ha parlato delle performance del giocatore, affermando: “Sul lato sinistro stiamo sviluppando una manovra un po’ diversa, per questo lui appare meno prorompente sulla fascia e più d’appoggio”. Ovvero, piuttosto che proporsi sempre con falcate offensive, a Theo Hernandez viene richiesto di sostenere maggiormente i compagni di squadra. L’allenatore infatti ha ribadito: “È fortissimo, ma dobbiamo alzare il livello di tutti i calciatori e Theo può aiutarci ad arrivare a determinati standard”.
Una spiegazione logica e sufficiente, che sembra non convincere del tutto i tifosi del Milan, preoccupati che tali cambiamenti possano snaturare il difensore e condizionarne l’efficienza. Si tratta di un calciatore la cui notevole corsa e qualità tecniche dirompenti hanno bisogno di spazio per manifestarsi e aiutare anche nella manovra offensiva. La posizione di Theo Hernandez, che attualmente in rosa non conta con un vice, è la più chiacchierata in casa Milan. Bisognerà trovare un giocatore che possa dargli respiro quando necessario e al contempo consentirgli di mettere in mostra le sue virtù, senza adombrarle.