Il capitano della squadra di calcio ha subito un gravissimo lutto, proprio a ridosso del match. La notizia ha sconvolto anche i tifosi.
Ci sono eventi imprevedibili, che fermano anche la giostra del calcio, sebbene al braccio si porti la fascia da capitano e si cerchi di difendere i colori della propria squadra in qualsiasi condizione. Ad esempio, ciò accade in presenza di un lutto. Questo ha colpito il capitano della formazione siciliana, il quale ha dovuto lasciare momentaneamente il gruppo a causa di un lutto familiare e la notizia ha commosso lo spogliatoio intero ma anche i tifosi.
È accaduto a Matteo Brunori, capitano del Palermo, il quale ha saltato la rifinitura prima della sfida di campionato contro il Lecco per raggiungere i suoi cari. Il suo ritorno in squadra è previsto per questo sabato, ma la sua presenza in campo dal 1′ domenica alle 16:15 è in forte dubbio. Il resto della squadra prosegue nel suo lavoro di preparazione, in attesa di capire insieme a mister Corini la condizione del capitano.
Quest’ultimo si è detto a disposizione, ma saranno valutate anche le sue condizioni emotive. Probabilmente parlerà con il tecnico faccia a faccia per percepire le sensazioni reali, mentre già si predispongono le alternative ovvero Mancuso e Soleri. Lavoro specifico per loro, mentre a Torretta la squadra ha svolto attivazione tecnica e mobilità, nonché regolare esercitazione tattica in particolare modo sulla fase difensiva e le palle inattive.
Il numero 9 del Palermo può essere in grande assente della giornata di Serie B. Si tratta di un giocatore fondamentale, se si considera che in 10 match ha collezionato già 3 gol e 1 assist per i compagni. L’italobrasiliano “costringerebbe” mister Eugenio Corini alla creatività per ridisegnare nell’interezza il suo parco attaccanti.
L’ipotesi principale vedrebbe Leonardo Mancuso, già in rete contro lo Spezia e reduce da un positivo inizio di stagione, al centro della scena. Un’altra possibilità è Edoardo Soleri, il quale spesso ha dato dimostrazione della sua grande professionalità entrando a gara in corso e proponendosi con efficacia sia dal 1′ di gioco che a gara in corso. Mentre si valutano tali possibilità, si lascia la porta aperta al desiderio di Matteo Brunori di non lasciare il suo posto e anzi provare a distrarsi con il pallone fra i piedi.