Il Milan uscito dalla sessione estiva di mercato è una squadra quasi del tutto rivoluzionata. Ma c’è un nuovo arrivo che finora ha deluso le aspettative
La campagna acquisti realizzata da Furlani e Moncada ha trovato il gradimento di tutto l’ambiente Milan. Del tecnico, Stefano Pioli, fino ai tifosi soddisfatti per i tanti colpi in entrata messi a segno dai due dirigenti che hanno preso il posto di Paolo Maldini e Ricky Massara. La rosa rossonera è stata puntellata da elementi di valore, soprattutto a centrocampo e sugli esterni offensivi. Giocatori come Reijnders, Loftus–Cheek e Pulisic hanno innalzato il livello dell’organico, mettendo Pioli nelle condizioni di poter schierare sempre o quasi formazioni competitive. C’è però un ruolo, essenziale nell’economia della squadra, che i dirigenti rossoneri non sono riusciti a rinforzare a dovere.
Fino all’ultimo giorno di mercato Furlani e Moncada hanno provato a portare a Milanello un centravanti di spessore, un bomber di peso che potesse dare il cambio a Olivier Giroud e al tempo stesso relegare il trentasettenne attaccante francese al ruolo di prima alternativa. Ma tutti gli obiettivi individuati dalla società sono svaniti nel nulla. Da Marcus Thuram, trasferitosi a sorpresa all’Inter, fino a Mehdi Taremi, il trentunenne bomber iraniano stella del Porto inseguito per settimane. Non c’è stato nulla fare tanto che in extremis, a poche ore dalla conclusione del mercato estivo, Moncada si è dovuto accontentare di Luka Jovic, il ventiseienne serbo arrivato a titolo definitivo gratuito dalla Fiorentina.
Il Milan lo ha già bocciato, a gennaio serve un nuovo centravanti
Jovic non era di certo una prima scelta come dimostra lo scarso utilizzo che ne ha fatto Pioli finora. E quando è stato chiamato in causa l’ex Real Madrid non è stato granché utile alla causa rossonera. Per questa ragione il tecnico emiliano ha già avanzato la richiesta di avere un nuovo attaccante già nel mese di gennaio.
E a quanto pare la società è intenzionata ad accontentare l’allenatore del diciannovesimo scudetto. Ciò significa che l’avventura di Jovic al Milan è prossima alla conclusione. Tra un mese e mezzo il centravanti serbo sarà restituito al mittente e la dirigenza rossonera andrà in cerca di un nuovo attaccante. Chissà che a quel punto non rispunti ancora una volta Taremi, per il quale c’è da superare la concorrenza di altri club, in primis la solita Inter.