Le ultime dichiarazioni di Osimhen sono molto interessanti anche per l’ambiente rossonero: le cose andranno come dice lui?
Victor Osimhen è una stella del Napoli e sembra destinato a giocare in un top club europeo. Soprattutto senza rinnovo del contratto (scadenza 2025), la società campana sarà costretto a venderlo nel 2024. Può fare un’ottima plusvalenza a bilancio e poi reinvestire nel mercato in entrata, le offerte non mancheranno.
Vedendo la crescita dell’attaccante nigeriano in queste stagioni, sicuramente anche il Milan ha qualche rimpianto. Infatti, nel gennaio 2019 la coppia Leonardo-Maldini aveva pensato al suo acquisto per l’estate successiva. Allora giocava in Belgio nel Charleroi, che lo aveva preso in prestito dal Wolfsburg e poi lo ha riscattato per soli 3 milioni di euro. Successivamente il Lille se lo è assicurato per 12 milioni, rivendendolo al Napoli nel 2020 per oltre 80 milioni.
Osimhen, parole che fanno ben sperare il Milan
Osimhen in maglia azzurra ha avuto un inizio non semplice, poi è esploso. Nella scorsa stagione ha totalizzato 31 gol in 39 presenze tra Serie A e coppe. Adesso è a quota 6 in 10 partite. Anche se con Rudi Garcia non ha legato particolarmente, rimane un giocatore determinante per la sua squadra.
Domenica si gioca Napoli-Milan e lui sarà assente a causa di un infortunio muscolare subito con la Nigeria. A non poter essere convocato anche il suo connazionale Samuel Chukwueze, nuovo acquisto rossonero del 2023 che a sua volta ha accusato un problema fisico e sarà out per alcune settimane.
L’ex Villarreal, prima di infortunarsi, non aveva impressionato i tifosi rossoneri e qualcuno ha manifestato dei dubbi sull’investimento fatto per portarlo a Milanello. Tuttavia, Osimhen a TV Play ha cercato di tranquillizzare i milanisti: “Anche io nei primi mesi in un campionato nuovo e difficile come la Serie A ho fatto fatica. Ma deve credere in quello che sta facendo, al Milan verrà fuori senz’altro“.
La star del Napoli è convinto che Chukwueze riuscirà a imporsi in Italia. Gli serve solo del tempo e, purtroppo, l’infortunio muscolare capitato è stato davvero un peccato. Ha frenato quella che poteva essere la sua crescita e il suo ambientamento nella nuova squadra. Pioli spera di averlo a disposizione almeno dopo la prossima sosta nazionali di metà novembre.
Al Milan servono la sua velocità e la sua abilità nel dribbling, qualità che si sono viste poco nelle prime presenze. Può e deve fare di più, dimostrandosi anche incisivo in termini di assist e gol. Vedremo se ci riuscirà. Osimhen non nutre dubbi.