La sterilità offensiva della squadra e le prove negative di Jovic preoccupano il Milan. Pronto il blitz per una punta militante in Germania.
Il Milan riflette, dopo la pesante sconfitta rimediata sul campo del Paris Saint Germain. La qualificazione agli ottavi di Champions League è ancora possibile ma i rossoneri dovranno vincere le prossime 3 gare così da portarsi ad 11 punti e sperare almeno nel secondo posto. Obiettivo complicato, alla luce della grave sterilità offensiva della squadra di Stefano Pioli (a secco negli ultimi 5 match disputati in terra europea) e del rendimento negativo offerto da Luka Jovic.
Il serbo, prelevato a costo zero dalla Fiorentina nelle ultime ore del mercato estivo, finora ha faticato ad ambientarsi nella nuova realtà e a fornire contributi concreti alla causa milanista. In campionato, ad esempio, ha totalizzato appena 4 presenze di cui solo una da titolare mentre nelle gare contro il Newcastle ed il Borussia Dortmund è rimasto in panchina, senza essere utilizzato dal proprio mister. L’ennesima delusione è arrivata ieri: Jovic, escluso ancora una volta dalla formazione iniziale, durante il riscaldamento ha rimediato un infortunio muscolare che rischia di tenerlo ai box per diverse settimane.
Una delusione sotto tutti i punti che, uniti al rendimento non del tutto soddisfacente offerto da Noah Okafor, spingerà la dirigenza ad intensificare la caccia volta a regalare a Pioli un altro centravanti in grado di far rifiatare Olivier Giroud e, al tempo stesso, mantenere alta la pericolosità della manovra rossonera. Il preferito, fino a qualche giorno fa, sembrava essere Mehdi Taremi (in scadenza il 30 giugno e poco convinto di rimanere al Porto). L’inserimento dell’Inter e di altre società straniere, però, ha indotto il management guidato da Gerry Cardinale a sondare piste alternative.
Milan, nuovo bomber nel mirino: c’è la clausola da 17 milioni
Una di queste conduce a Jonathan David, principale terminale offensivo del Lille. I francesi non hanno chiuso all’idea di farlo partire già a gennaio ma chiedono almeno 40 milioni. Una cifra ritenuta eccessiva dal Milan, che ha così spostato il mirino su un bomber militante in Germania: Serhou Guirassy, autore di 15 gol e 2 assist nelle 9 apparizioni totalizzate con indosso la maglia dello Stoccarda.
Il contratto che lo lega ai tedeschi scade nel 2026 tuttavia, al suo interno, contiene una clausola rescissoria da 17.5 milioni che ingolosisce lo stato maggiore milanista. Il suo stipendio, da poco più di un milione netto all’anno, rende ancora più possibile il suo trasferimento alla corte di Pioli. Il casting è in corso ma Guirassy, al momento, rappresenta il profilo più gradito.