Tonali è implicato in pieno nello scandalo scommesse, ma questa situazione finirà per rappresentare un problema anche per la Juventus.
Il caso Tonali rischia di avere conseguenze davvero inaspettate, che finiranno per coinvolgere anche la Juventus. La squalifica del centrocampista ex del Milan avrà infatti importanti ripercussioni anche al di fuori dell’ambito del Newcastle, arrivando incredibilmente a scombussolare la situazione a Torino. Dove già, sul fronte scommesse, si dovrà fare fronte al problema di Fagioli, squalificato per 7 mesi e quindi indisponibile fino quasi all’anno prossimo per Allegri.
La situazione di Sandro Tonali sembra anche più complicata di quella dello juventino, dato che l’attuale centrocampista del Newcastle ha ammesso di aver scommesso anche sul Milan. Il club rossonero ovviamente non rischia nulla, ma il giocatore lodigiano è atteso da una lunga squalifica. La prima conseguenza di questa situazione è dunque un cambio di piani per il Newcastle in vista del mercato di gennaio.
I Magpies erano interessati, secondo le fonti inglesi, a concentrarsi su un rinforzo in difesa per la seconda parte della stagione, sperando di essere ancora in corsa in Champions League. Ma con la squalifica di Tonali tutto cambia, e diventa necessario trovare un rimpiazza di alto livello per l’italiano. Il Newcastle avrebbe già trovato il nome adatto, ed è qui che entra, per sua sfortuna, in gioco la Juve.
Anche la Juve nei guai: cosa succede sul mercato con la squalifica di Tonali
Nel mirino dei bianconeri inglesi c’è infatti il centrocampista del Manchester City Kalvin Phillips, che sta giocando poco con Guardiola e non vuole perdere il posto in nazionale prima degli Europei. Come confermato dalla ‘Gazzetta dello Sport’ nei giorni scorsi, l’ex mediano del Leeds è seguito proprio dalla Juventus, che oltre a Fagioli deve coprire il buco dovuto alla squalifica per doping di Pogba. L’inglese è visto come un mix perfetto di qualità, esperienza e costo contenuto.
Negli ultimi anni, la Serie A è diventata un approdo sicuro per tanti giocatori inglesi in cerca di rilancio, come dimostrano i casi di Smalling, Abraham, Tomori e Loftus Cheek. Per questo, Phillips sarebbe anche tentato dalla proposta juventina. Ma è ovvio che l’inserimento del ricco Newcastle saudita scompagina le carte, perché oltre a poter garantire un’ottima offerta economica a club e giocatore, c’è il bonus di restare in Premier League.