La sconfitta con la Juventus ha interrotto la serie quattro vittorie di fila del Milan. Non sono mancate le critiche per la prestazione dei rossoneri e c’è chi cita anche .. un assente
Una sconfitta indubbiamente condizionata dall’inferiorità numerica ma non senza recriminazioni quella incassata dal Milan contro la Juventus.
Il gol dell’ex Locatelli, propiziato dall’involontaria deviazione di Krunic, ha sancito il ritorno alla vittoria della Juve al cospetto dei rossoneri a quasi tre anni dall’ultima affermazione datata 6 gennaio 2021. Striscia positiva, dunque, interrotta per il Milan che perde subito anche il primato in classifica, in solitaria, conquistato prima della pausa con la contestata vittoria di Genova.
Milan che si è presentato al big match con i bianconeri con assenze importanti. Agli squalificati Theo Hernandez e Maignan si sono aggiunti gli infortunati Loftus Cheek, Chukwueze e Sportiello, quest’ultimo sostituito egregiamente da Mirante, incolpevole sul gol della Juve e protagonista nel finale con due grandi parate che hanno impedito il raddoppio a Vlahovic.
Milan, le critice di Enrico Silvestrin
Proprio su uno degli assenti del Milan contro la Juventus, si è soffermato Enrico Silvestrin. Il conduttore radiofonico, tifoso rossonero, è intervenuto su TvPlay.it e ha commentato la prestazione dei rossoneri a cominciare dall’assenza (decisiva) di Theo Hernandez.
“Si è fatto squalificare per cinque ammonizioni di cui una sola di gioco. Le altre quattro sono arrivate da un comportamento da sbruffone e per proteste“, esordisce Silvestrin che non lesina ulteriori critiche a Pioli, come già avvenuto in precedenti interviste su TvPlay. “Il possesso del Milan è sterile – prosegue – e questa è una colpa di Pioli. La squadra non tira mai. C’è sempre lo stesso problema. Bisognerebbe discuterne.”
Poi sempre sull’allenatore: “Pioli è stato anche punito dal karma. Ha inserito Krunic al posto di Adli, l’unico che stava giocando in maniera propositiva.” Non solo Pioli. Anche per Silvestrin, il Milan ha un importante problema da risolvere nel reparto offensivo: “Se avessimo un centravanti vero e non Giroud che non segna mai, potevamo vincerla. Il Milan è una squadra che non segna in assoluto e non lo fa con le punte. Giroud non può bastare lì davanti.”
Un aspetto positivo comunque c’è stato nella prestazione del Milan. Silvestrin, in particolare, lo ha individuato nel calciatore che ha sostituto proprio Theo Hernandez: “Farei giocare sempre Florenzi. Ha fatto davvero un’ottima partita. E’ un jolly e ha dei piedi che pochi hanno.”
