Milan ancora in ansia per Mike Maignan: i tifosi rossoneri sono increduli dopo gli ultimi aggiornamenti sul portiere francese, assente contro la Juventus per squalifica
Ancora ansia per Mike Maignan che tante ne ha recate di recente ai tifosi del Milan. Dal suo futuro incerto all’infortunio che l’ha tenuto fermo a metà settembre, passando per il cartellino rosso ricevuto a Genova che non gli ha permesso di giocare contro la Juventus. I tifosi rossoneri sono increduli per i nuovi sviluppi che riguardano il portiere francese.
Come già detto Maignan ha già dovuto saltare diverse partite in questa stagione tra infortunio e squalifica ma quello che più mette incertezza sul proprio futuro è il mercato. L’ex Lilla, infatti, ha diversi club su di lui che vogliono soffiarlo al Milan, magari a partire già dalla prossima estate. Essendo la stella assoluta della squadra di Pioli, insieme a Leao e Theo Hernandez, è anche naturale dover convivere con voci del genere.
Maignan, tifosi in ansia: può succedere in estate
Il futuro di Maignan dunque appare in bilico. Non per divergenze contrattuali o problemi con la società rossonera ma semplicemente perché essendo tra i migliori numero uno al mondo al momento, ci sono tanti club che lo desiderano. E se dovesse arrivare un’offerta irrinunciabile, al Milan non resterebbe che venderlo. Il club interessato è il PSG.
Si può rivivere così una sorta di deja-vù di quanto già capitato con Donnarumma, con il club transalpino che “soffia” il portiere al Milan. Tra l’altro rossoneri e parigini saranno presto di fronte nel doppio confronto di Champions League. Lo stesso Donnarumma che in estate potrebbe essere messo alla porta dal PSG o vedere il suo ruolo ridimensionato addirittura a secondo portiere. Non sta brillando in questa stagione e ci sono malumori da entrambi le parti. Anche per questo il PSG avrebbe messo nel mirino Maignan per la prossima estate ed è pronto a fare sul serio.
Si tratterebbe di un ritorno: il portiere è infatti cresciuto proprio nel PSG senza però fare mai il suo esordio in prima squadra. Ha giocato solo nelle giovanili e ha spiccato poi il volo tra i professionisti solo al Lilla. Dunque la sua potrebbe essere la classica parabola del ritorno del figliol prodigo. In estate se ne saprà sicuramente di più.
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