Il Milan ha iniziato a riflettere in vista del mercato di gennaio. Riflettori puntati su un ex rossonero: l’affare, però, si farà solo a titolo definitivo.
Ha le idee chiare il Milan, in vista della sessione invernale del mercato. Il management coordinato da Gerry Cardinale, infatti, è soddisfatto del rendimento della formazione guidata da Stefano Pioli ma ad inizio anno interverrà comunque al fine di renderla ancora più competitiva ad alti livelli. Diversi i profili vagliati dalla dirigenza, intenzionata a puntare su un mix di giovani talenti in rampa di lancio e profili pronti fin da subito a fornire un contributo concreto alla causa.
Nella prima categoria, ad esempio, rientrano Martin Vitik e Luis Guilherme. Il primo, classe 2003, milita nello Sparta Praga e andrebbe a prendere il posto in rosa di Mattia Caldara al quale non verrà rinnovato il contratto in scadenza il 30 giugno. Il secondo, invece, è un trequartista 17enne che si sta mettendo in particolare evidenza con indosso la maglia del Palmeiras. Il mirino, inoltre, è stato puntato su una vecchia conoscenza dei rossoneri che ha salutato Milanello proprio nella scorsa estate.
Parliamo di Brahim Diaz, rientrato al Real Madrid a giugno ma in seguito finito ai margini della squadra titolare. Il rapporto che lo lega a Carlo Ancelotti risulta buono eppure l’allenatore italiano, nella Liga, lo ha utilizzato appena 7 volte (solo una da titolare) per un totale di 107 minuti trascorsi all’interno del rettangolo di gioco. Deludente, inoltre, l’impiego in Champions dove il 24enne ha giocato soltanto contro l’Union Berlino (panchina e mancato utilizzo a Napoli). Un trend, questo, destinato a peggiore alla luce del rientro di Arda Guler sul quale le Merengues hanno investito forte a luglio.
Milan, riflettori puntati sull’ex: si punta al suo rientro
Il Milan è quindi pronto ad approfittare della situazione e a breve, stando a quanto riportato da ‘El Nacional’, si farà avanti per cercare di regalarlo ancora una volta a Pioli. I Blancos, dal canto loro, non lo ritengono incedibile. Anzi, il prezzo è stato già esposto in vetrina: 25 milioni. Niente prestito, però. L’affare, infatti, si farà soltanto attraverso la formula della cessione a titolo definitivo.
I rossoneri ci pensano. Diaz conosce alla perfezione l’ambiente e non avrebbe bisogno di periodi di ambientamenti per inserirsi negli schemi tattici del mister originario di Parma. Resta da convincere il Real a lasciarlo partire: servirà la giusta strategia. Intanto, però, l’interesse rimane concreto. Diaz può davvero rientrare a Milano.
