La Juventus si predispone a ritornare sul mercato a gennaio per la defezione importante che potrebbe dover fronteggiare a centrocampo, rispetto alla situazione di Paul Pogba.
Passano le settimane e la società bianconera è in attesa di capire cosa accadrà con Paul Pogba, per adesso sospeso a causa del sospetto doping, dopo i risultati del campione B di urina dello scorso 20 agosto, al termine di Udinese-Juventus. Il francese rischia un lungo stop punitivo e in tal caso il club torinese dovrà intervenire sul fronte del calciomercato per aggiungere un elemento in media, sopperendo così alla mancanza dell’ex Manchester United.
Gennaio sarà una finestra di trasferimenti importante allora per i bianconeri, come confermato dallo stesso ds Cristiano Giuntoli, che ha affermato che il club è in attesa dell’esito definitivo circa la situazione del centrocampista, sospeso dallo scorso 11 settembre dal Tribunale Antidoping. Le controanalisi confermeranno o ribalteranno la situazione, rispetto alla positività del giocatore al testosterone. La Procura antidoping potrà richiedere l’archiviazione o il deferimento o infine una sanzione inferiore ai quattro anni.
Ad ogni modo, il divorzio fra Paul Pogba e la Juventus sembrerebbe inevitabile e sarebbe allora soltanto una questione di tempo. Attraverso la risoluzione del contratto, i bianconeri risparmierebbero circa 30 milioni di euro, i quali sarebbero sufficienti per un nuovo investimento economico per il centrocampo. Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, la società avrebbe anche individuato i giocatori per sostituirlo.
Juventus, il caso Pogba: individuati i possibili sostituti a gennaio
Pierre-Emile Hojbjerg, 28enne del Tottenham, sarebbe il primo nome della lista. Il danese sembra avere le caratteristiche tecniche giuste per convincere la Juventus oltre che un’età che garantisce la sufficiente esperienza. Mediano box to box ma anche leader, proprio alla stregua del francese. Al momento sembra avere poco spazio con gli Spurs, che puntano con maggiore continuità sulla coppia Sarr-Bissouma. La Juventus avrebbe già approfittato di questa condizione delicata attraverso alcuni contatti con l’entourage e parrebbe che l’interesse possa essere reciproco. D’altronde, il danese intende avere più minuti a disposizione per prepararsi a Euro 2024.
Per Hojbjerg si potrebbe inoltre ricorrere al Decreto Crescita, il quale consentirebbe un significativo risparmio sul totale dell’ingaggio del giocatore. Il Tottenham ha comunque escluso possibilità di prestito per adesso e il cartellino del centrocampista vale circa 30 milioni di euro. A gennaio sia Sarr che Bissouma prenderanno verosimilmente parte alla Coppa d’Africa, per cui bisogna capire se gli Spurs saranno convinti a rinunciare a Hojbjerg in assenza dei due centrocampista di riferimento.
Perciò la Juventus si cautela e prende in considerazione anche altre opportunità. Fra queste figurano Koné del Borussia Moenchengladbach, Fofana del Monaco e Diarra dello Strasburgo. Resterebbe viva anche la pista italiana che conduce a Domenico Berardi oltre a Georgiy Sudakov dello Shakhtar Donetsk.