Fa senza dubbio discutere la mossa di Ronaldo Luis Nazario da Lima, che ha preferito nettamente Messi a CR7 in maniera pubblica.
L’ex campione brasiliano non ha così molta simpatia per il suo omonimo, volendo dimostrare come di Ronaldo ce ne sia solamente uno al mondo. Una presa di posizione che fa discutere un po’ tutti i tifosi.
C’è la differenza netta tra i due Ronaldo, gli esempi possono essere migliaia. Partendo intanto dai nomi e dai soprannomi, i tifosi dell’Inter quando parlano del brasiliano sembrano entrare quasi in trance, l’unica stagione giocata per intero (quella 1997-98) ha abbagliato letteralmente i nerazzurri.
Per quanto riguarda il portoghese, invece, non è mai stato un mostro di simpatia, pur riconoscendo come i gol li ha sempre fatti, mostrando una continuità spaventosa. Da Ronaldo a Ronaldo, però, non c’è un passaggio di consegne e di simpatia, anche l’ultimo messaggio trapelato lo conferma.
Il brasiliano scarta CR7, è polemica
Nonostante una carriera martoriata dagli infortuni, il brasiliano ha segnato 414 gol, vinto due mondiali e due edizioni del Pallone d’Oro, diventando così uno dei migliori attaccanti della storia. Un curriculum di tutto rispetto che lo ha portato a disegnare anche quella che per lui era la top 11 ideale da mandare in campo. E, ancora una volta, è avvenuto quanto si aspettavano i tifosi: Ronaldo ha scartato CR7, non lo considera evidentemente un campione.
Una situazione che ha scatenato i fan di vecchia data, confermando come al centro dell’attacco ci sia Messi, che il brasiliano ha sempre detto di adorare per la grande fantasia mostrata nel corso del tempo. CR7 non ha la stima sportiva di Ronaldo, o almeno non da ritenerlo meritevole di un posto d’onore nella sua formazione dei sogni, che comprende tanti campionissimi del passato, tra cui anche qualche italiano.
Una formazione ideale che in campo avrebbe comunque qualche problema, non avendo mediani ma solamente difensori, trequartisti e attaccanti, ma tant’è. Si parte con due italiani come Buffon e Maldini (ci giocò insieme ai tempi del Milan), poi il suo capitano Cafu, Beckenbauer e Roberto Carlos. Salendo poi con Zico e Maradona in mediana (!), avanzando con Messi, Ronaldinho e Pelè, e infine come centravanti ecco proprio Ronaldo Luis Nazario da Lima. Una top 11 da sogno, poco propensa all’interdizione e senza dubbio entrata nella storia, dove manca però quel CR7 che proprio non attira simpatie tra i protagonisti del calcio.